SESTO CALENDE – Bruttissima tegola in casa Team Insubrika. La nuotatrice bustocca Arianna Castiglioni, a due settimane dal vaccino, è risultata positiva al Covid-19. Lievissimi i sintomi, fortunatamente, ma il virus ha colpito nel momento peggiore della stagione, cioè a 10 giorni dall’inizio dei Campionati Assoluti di Riccione in programma dal 31 marzo al 3 aprile e validi ai fini della qualificazione olimpica. La partecipazione di Arianna Castiglioni alla gara è a questo punto in forte dubbio.
Vaccinata ma positiva al Covid
Arianna Castiglioni è un’atleta “in divisa”, tesserata da oltre 10 anni per una Forza di Polizia. Solo lunedì 1 marzo era stata sottoposta alla prima dose di vaccino, sviluppando subito una lieve reazione. Meno di 2 settimane dopo, alla ricomparsa di qualche linea di febbre, Arianna è stata sottoposta al tampone di routine, che ha evidenziato la presenza del virus. Immediatamente isolata, ha ripetuto nuovamente il tampone dopo qualche giorno, che, purtroppo, ha confermato la diagnosi. Inutile dire la delusione e lo sconcerto per lei e per il suo coach Gianni Leoni, perché questa notizia arriva in un momento particolarmente delicato della stagione. A 10 giorni dagli Assoluti di Riccione, con Arianna che stava andando veramente forte. Ricordiamo che a Lodi, lo scorso 28 febbraio, l’allieva di coach Leoni aveva già nuotato sotto al tempo limite richiesto dalla Federazione per la partecipazione ai Giochi Olimpici di Tokio. Tutto faceva presagire ad una grande battaglia a Riccione, per l’ultimo posto a disposizione nella distanza dei 100 metri rana, ma questo maledetto virus rischia ora di mescolare nuovamente le carte e di complicare ulteriormente la situazione. Non se lo meritava Arianna. Dopo 5 anni di calvario era finalmente riuscita ad allenarsi con costanza e continuità, libera dai problemi all’adduttore e rientrata a pieno titolo tra le migliori raniste del mondo.
L’amarezza di Arianna Castiglioni
Quando mi è arrivata la febbre ho sperato che fosse solo influenza, anche se al giorno d’oggi pensi subito che ci sia di mezzo il Covid. Quando però mi è arrivato il risultato e ho letto “positivo”, non nego di essermi arrabbiata. Arrabbiata perché finalmente avevo trovato il mio buon ritmo in allenamento, stavo andando forte come non avevo mai fatto e i risultati nelle ultime gare lo dimostravano. Era la prima volta dopo anni che ero sicura al 100% di essermi allenata bene e di non aver avuto grossi intoppi nel periodo di carico. Dopo qualche giorno, con mente più lucida, mi sono tranquillizzata. Ci saranno sicuramente altre occasioni per dimostrare quanto valgo. Spero che il prossimo tampone sarà negativo e, dopo aver fatto tutte le visite, possa ritornare in acqua, risentendo le stesse belle sensazioni sentite fino a qualche giorno fa.
Coach Gianni Leoni suona la carica. Nonostante tutto
Sono naturalmente molto dispiaciuto per quanto successo. Quest’anno abbiamo davvero fatto tutto il possibile per garantire ai nostri atleti il massimo della sicurezza, limitando tutti gli spostamenti, effettuando frequenti tamponi e rispettando tutti i protocolli di sicurezza. Nonostante tutto, quello che non doveva succedere è successo. Per fortuna i sintomi le sono scomparsi dopo un paio di giorni e adesso Arianna sta bene, ma i tempi della quarantena e le pratiche necessarie per la ripresa dell’attività agonistica mal si coniugano con i pochi giorni che ci separano dall’appuntamento più importante di questa parte della stagione, i Campionati Italiani Assoluti. Superata la delusione, so che tornerà a lavorare con la solita, incredibile determinazione, perché questa è un’atleta come poche ce ne sono in Italia e la sua capacità di superare le difficoltà, la sua resilienza e la sua forza di volontà sono il suo vero punto di forza. La stagione di Arianna non è finita!!!
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