CERRO MAGGIORE – Da pochi giorni è ufficiale il contributo destinato alle famiglie con figli iscritti a scuole dell’infanzia paritarie o private. A Cerro Maggiore questa misura va ad aggiungersi all’esenzione totale dei contributi per rette e servizi scolastici comunali già prevista da uno specifico provvedimento di inizio giugno. Per il sindaco, Giuseppina Berra, si tratta di «un progetto che nel suo complesso è un sostegno concreto e tangibile per le famiglie cerresi che nel delicato periodo del Covid hanno ricevuto servizi didattici ridotti».
Bocca: «Reperiti dal Comune quasi 100.000 euro»
«In totale – tiene a precisare l’assessore al Bilancio, Matteo Bocca – su questa partita il Comune di Cerro ha investito quasi 100.000 euro di risorse proprie, reperite nel bilancio assommando spese minori o attraverso l’efficientamento dei programmi già in essere. Insomma, un lavoro importante rivolto alle fasce più importanti: i bambini e le famiglie». Sindaco e assessore sottolineano che questo sostegno è rivolto a tutti e sarà modulato e differenziato secondo «specifici criteri oggettivi» previsti nella delibera. «Crediamo di aver agito correttamente – commentano i due amministratori – dopo aver ascoltato le famiglie e i rappresentanti coinvolti, salvaguardando l’interesse pubblico, preservando la fondamentale funzione delle scuole e aiutando il fulcro della società, cioè la famiglia».