Azzate, il proprietario della villa si trova faccia a faccia con i ladri

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AZZATE – Se li è ritrovati in casa dopo che avevano già svaligiato il piano di sotto della villa. Tutto era cominciato forse come la solita truffa dei finti carabinieri, ma in corso d’opera si è trasformato in un furto in abitazione e poi in una rapina impropria.

Ma andiamo con ordine. I fatti si sono svolti in una zona residenziale di Azzate, al confine con Buguggiate, lunedì mattina. Zona di pregio con vecchie e nuove villa singole, ma anche bifamiliari. Intorno alle 10 o giù di lì l’inquilino della villa disposta su due piani si è imbattuto in una coppia di energumeni che stavano setacciando l’appartamento a caccia di denari e gioielli. L’uomo se li è ritrovati di fronte, colto di sorpresa mentre si stava aggirando nella propria abitazione. Forse ha abbozzato anche una reazione ma ha subito desistito notando che uno dei due intrusi aveva in mano un coltello. Se la sono filata allontanandosi rapidamente a bordo di una macchina che avevano parcheggiato non molto distante.

Dalle successive verifiche i proprietari della villa hanno constatato che al piano inferiori i due malviventi avevano arraffato contanti e gioielli per diverse migliaia di euro anche se una quantificazione esatta del bottino non è stata ancora effettuata. Dalle prime ricostruzioni pare che i ladri avessero addosso capi di abbigliamento che potevano ricordare i carabinieri. Motivo per cui è pensabile che stessero architettando qualche truffa sul territorio, ma è solo un’ipotesi.

La notizia ha fatto rapidamente il giro del paese tanto da essere diventata in poche ore di pubblico dominio non solo tra i vicini delle vittime. “Siamo dispiaciuti per quello che è successo – raccontano alcuni vicini – perché ovviamente questi episodi sono alquanto scioccanti”. Della vicenda si stanno occupando i carabinieri.

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