BUSTO ARSIZIO – “Non ci sentiamo una periferia abbandonata”. Borsano chiede e l’amministrazione risponde. Sono davvero soddisfatti i borsanesi della buona collaborazione che si è instaurata con il Comune. Tanto che a differenza di altre periferie, il quartiere si sente pago di quello che la nuova Giunta ha realizzato in questi ultimi due anni. A snocciolare gli interventi è il referente del comitato quartiere Adriano Landoni: «Quello che è stato chiesto è stato realizzato. E nei tempi stabiliti dalla programmazione. Mentre per Accam ci troviamo su linee diverse. Speriamo nel futuro di incontrarci». Si sa che ormai è da anni che il comitato inceneritore e l’amministrazione comunale viaggiano su strade che non combaciano.
Rotonde, parcheggi e piazze
Il primo intervento che appaga i borsanesi è la rotonda di piazza Don Ballabio, teatro di numerosi incidenti, anche mortali. Sono stati effettuati interventi per ampliare la piazza che mette in collegamento viale Boccaccio con il rione: seguendo le linee dettate dalla Polizia locale è stato allargato il raggio del rondò e create isole-salvagente in corrispondenza degli attraversamenti pedonali. Il che ha reso più agevole il transito delle auto e più sicura la circolazione anche dei pedoni. Di più: l’intervento era stato attuato con elementi prefabbricati in gomma riciclata, tassellati al manto d’asfalto, un’innovazione per la città.
Anche al cimitero è stato realizzato un intervento necessario: la copertura dell’ingresso per garantire alle persone un riparo in caso di pioggia. L’opera è stata inaugurata lo scorso novembre. Tempi celeri inoltre per la sistemazione di piazza Somalia: «Si tratta di una piazza dalla struttura molto complessa dove confluiscono ben sei strade – spiega Landoni – Qui sono stati collocati dei new jersey per mettere in sicurezza lo slargo». Molto richiesto era un parcheggio di fronte alla farmacia sull’angolo con viale Boccaccio, vicino alla chiesa. Qui infatti è stato costruito un utile posteggio che dà un po’ di respiro agli automobilisti e ai clienti dell’esercizio commerciale. La lista continua, con la sostituzione delle panchine nella centrale piazza Toselli, il cuore del quartiere.
Da fare: scolo dell’acqua al cimitero
Dunque i residenti del quartiere non possono che dire grazie all’attuale amministrazione. Ma ci sarebbe una richiesta: «Abbiamo già concordato un intervento che riguarda la costruzione di uno scolo dell’acqua al cimitero – spiega Landoni – Nei giorni di intensa pioggia l’acqua che scende da viale Boccaccio confluisce sulla via del cimitero, creando talvolta allagamenti. Per evitare tutto ciò, andrebbe appunto creato uno scorrimento dell’acqua».