BRENTA – «Stanco dei vandalismi», il sindaco di Brenta Gianpietro Ballardin è passato alle vie di fatto. All’area giochi del parco comunale Ramorino da ora l’accesso è vietato agli adulti se non accompagnati dai bambini.
L’ordinanza
«Non può essere solo l’amministrazione che si occupa della cosa pubblica: anche i genitori, gli adulti e la società cosiddetta civile devono fare la loro parte», dice il sindaco, spiegando il senso dell’ordinanza dettata dalla incapacità a rispettare l’uso dei giochi riservati alla fascia di età inferiore ai 14 anni. «Ma cosa ci vuole a comprendere che se utilizzati senza un minimo criterio di attenzione e rispetto i giochi si rompono? Tutti vedono e nessuno dice niente, come se i soldi spesi non fossero ottenuti grazie all’impegno della collettività di Brenta».
Telecamere inefficienti
Il parco nel 2021 era stato interessato da un importante intervento di ammodernamento e ampliamento grazie ai contributi regionali garantiti per i parchi giochi inclusivi. In quell’occasione il primo cittadino aveva ricordato che tutta l’area pubblica è monitorata attraverso l’uso di moderni sistemi di videosorveglianza, sottolineando che qualunque uso improprio sarebbe stato prontamente denunciato. L’ordinanza odierna dimostra che il deterrente delle telecamere finora non ha funzionato.