BUSTO ARSIZIO – Non è importante il dove o il come, ma il perché si corre. Terminato il lockdown la Bumbasina Run, gruppo podistico bustocco, ne approfitta subito per organizzare un evento benefico in favore de La Casa di Chiara Onlus. Domenica 10 maggio tutti i runner locali (e non) che, per ovvie ragioni legati ai divieti d’assembramento non potranno correre in gruppo, avranno comunque la possibilità di fare sport e beneficenza, partecipando alla “Ti corro incontro”.
L’iniziativa
Una corsa virtuale di gruppo a scopo benefico (i cui proventi saranno interamente destinati alla Onlus Casa di Chiara) nel giorno della Festa della Mamma. In pratica ogni partecipante potrà scegliere di iscriversi ad una corsa sulle distanze proposte di 5, 10 o 15 chilometri (o addirittura sulla mezza maratona: 21.097 km). Ovviamente andranno rispettate le disposizioni vigenti: quindi corsa in solitaria con distanziamento sociale in caso di incroci con altri podisti. Si potrà correre come, dove e quando si vuole: non essendo ovviamente possibile organizzare un evento unico, Bumbasina Run stilerà poi una classifica virtuale per distanza e i migliori riceveranno anche un premio. I partecipanti potranno inoltre mandare alla mail ticorroincontro@gmail.com: le foto o i video della propria prestazione verranno caricati in un’apposita gallery sui canali social di Bumbasina Run e La casa di Chiara Onlus.
Il fine benefico
I fondi raccolti dalle iscrizioni e donazioni – veri e non virtuali in questo caso – saranno devoluti a La Casa Di Chiara per l’acquisto di apparecchiature pediatriche o neonatali per l’Ospedale San Raffaele di Milano e per la ricerca scientifiche su malattie polmonari infantili. Ogni runner, per partecipare all’iniziativa, dovrà fare una donazione di almeno 5 euro tramite bonifico bancario, con causale “Ti corro incontro” a La Casa di Chiara (IBAN: IT32L 03069 09606 100000150228).
“Corriamo insieme per i bambini”
Marco Cirigliano (papà di Chiara e bumba runner): “Ci eravamo ripromessi di fare qualcosa non appena il lockdown ce lo avesse consentito. È particolarmente bello che questa data corrisponda con la Festa della Mamma. Può darsi che sia una coincidenza, ma io a queste cose non credo: per me è un segno di grande amore. Nei prossimi anni mi piacerebbe riproporre questa manifestazione mantenendo questa data importante. Voglio ringraziare innanzitutto Bumbasina Run e tutto il CDA (Azelio Castagna, Andrea Macchi, Giorgio Vago, Francesco Lunardon e Lisa Crespi – ndr) che hanno accettato e veicolato le proprie forze su questa iniziativa. Quello che raccoglieremo andrà tutto in beneficienza per iniziative in favore dei bambini. È un’idea particolare perché si potrà correre davvero in tutto il mondo, ovunque vi troviate: basta scendere in strada e correre, sarà come se stessimo correndo tutti insieme verso un unico traguardo. Noi lo faremo a Busto, ma un nostro amico correrà a Dublino. In questo caso non è importante il dove o il come, ma il perché si corre”.