Quelle campagne, discariche a “cielo aperto”. E nessuno interviene

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BUSCATE – Quando l’inciviltà sembra farla “da padrona”. Anzi togliete pure il condizionale. Campagne o discariche a “cielo aperto”? Basta una semplice occhiata alle immagini e la risposta purtroppo viene da sé. Ma se volete avere ancor di più la conferma, beh… prendetevi pochi minuti e girate le aree verdi del nostro territorio (in questo caso, quelle al confine tra Buscate e Cuggiono, ma non solo), per rendervi conto di persona dell’immondizia e dei rifiuti abbandonati che si trovano qui.

C’è un po’ di tutto: rifiuti di ogni tipo e genere

C’è un po’ di tutto: sacchi e sacchetti vari, mobilia, parti di automobili, carte e cartacce, bidoni, eternit, pure alcuni elettrodomestici, ecc… Più ci si addentra nei campi e nella vegetazione, insomma, e la situazione, alla fine, peggiora. Quelle zone, molte delle quali davvero caratteristiche, trasformate in vere e proprie discariche ‘a cielo aperto’ e diventate punti dove lasciare quotidianamente materiali e oggetti. «La situazione è sotto gli occhi di tutti – ci raccontano alcuni cittadini – Abbiamo già segnalato più e più volte agli uffici competenti e alle istituzioni locali quanto sta avvenendo, ma ad oggi, a parte alcuni interventi sporadici, non è stato fatto nulla. Perchè se altri Comuni si sono attivati con servizi mirati e specifici, sanzionando i colpevoli, da noi non accade? Si parla tanto di giornate ecologiche, della raccolta dei rifiuti e della promozione di iniziative per la cura del verde e dell’ambiente, e poi i nostri boschi e le nostre aree verdi sono lasciate al degrado totale».

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