BUSTO ARSIZIO – “Ul dì di Bruscitti” quest’anno sarà in versione extralarge: l’evento del Magistero dei Bruscitti che celebra il piatto bustocco per eccellenza si trasferisce dal Museo del Tessile a Malpensafiere per poter finalmente accontentare tutte le richieste. Più di 400 posti a disposizione contro i soliti 300.
«Bruscitti per tutti»
L’appuntamento è per il 14 novembre – secondo giovedì di novembre, ormai una tradizione consolidata e attesissima – per l’edizione 2019 del Bruscitti Day. «La novità è che ci saranno Bruscitti per tutti» ammette senza nascondere una punta di orgoglio Antonio Colombo, Gran Maestro del Magistero dei Bruscitti di Büsti Grandi. Ogni anno, all’avvicinarsi della data della serata dedicata al piatto tipico bustocco, i confratelli del Magistero erano costretti a dichiarare “sold out” e a chiudere le porte in faccia a tanti potenziali commensali. Troppo piccola ormai la sala gemella del Museo del Tessile per accontentare il palato dell’enorme numero di appassionati che non vedono l’ora di gustare il piatto fumante accompagnato dalla polenta: così quest’anno “Ul dì di Bruscitti” si trasferisce a MalpensaFiere. Dalle 300 persone dell’ultima edizione, si passerà ad ospitare oltre 400 commensali, tutti serviti comodamente seduti a tavola.
La ricetta originale depositata
«Grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale, avremo la possibilità di accogliere molte più persone – rivela Antonio Colombo – sono benvenuti anche i “foresti”, anzi li aspettiamo per far loro gustare i veri e unici Bruscitti, cucinati a regola d’arte, nel pieno rispetto della ricetta originale depositata dal notaio». Quella cucinata con quattro tipi di carne (tampetta, fusella, reale e cappello del prete, per un totale di circa 200 chilogrammi) rigorosamente battuta a lama di coltello, “profumata” con l’erba bona, ovvero il seme di finocchio e “bagnata” con un bicchiere di vino rosso robusto aggiunto 15 minuti esatti dal termine della cottura.
Nel menu di “Ul dì di Bruscitti” (il Magistero chiede un contributo di 25 euro a persona) ci saranno anche polenta e “pane misto” preparato con diversi tipi di farina, oltre ad un antipasto a base di insaccati, con l’immancabile salamino di cavallo e la formaggella alla bustocca. «Tutti prodotti tipici bustocchi, acquistati nei negozi di Busto» garantisce il Gran Maestro. Come intrattenimento, chiacchiere e poesie in bustocco, come impone la tradizione.
Le tradizioni fanno bene al commercio
Alle tavolate di Malpensafiere si siederanno tante autorità, ma anche gli amici delle Confraternite “gemellate” con il Magistero. Con l’amministrazione, l’evento gode anche del sostegno del Distretto Urbano del Commercio di Busto Arsizio: «Manifestazioni come “Ul dì di Bruscitti” – fa notare Bruno Ceccuzzi, storico esponente del Magistero e presidente del DUC – portano lustro alla città e soprattutto tengono vive le nostre radici. Perché il commercio, soprattutto in questo momento storico, deve sì rinnovarsi ma deve farlo tenendo sempre presenti le tradizioni e la cultura locale».