Al cimitero di Busto resiste il sacco nero. «E la raccolta differenziata?»

BUSTO ARSIZIO – Al cimitero resiste ancora il sacco nero. Rifiuti indifferenziati tutti buttati nei cestini in modo indistinto, nonostante l’esperimento di successo già avviato al camposanto di Borsano, dove ci sono diversi bidoni per differenziare. E c’è chi protesta: «Perché non si replica il modello di Borsano anche negli altri due cimiteri?».

Il sacco nero nei cestini

Il periodo delle feste dei Santi e dei Morti porta abitualmente il cimitero alla massima affluenza stagionale. Vale anche per i rifiuti, che si accumulano nei cestini dell’immondizia, posizionati qua e là tra tombe e colombari. I parenti in visita ai propri cari cambiano i fiori, sostituiscono i lumini, mettono a posto i vasi: la produzione di rifiuti così aumenta a dismisura. E nei cestini si finisce per trovare di tutto: lumini con il cero esaurito, lumini elettronici con le rispettive batterie scariche, fiori, vasi, sacchetti di plastica. Insomma, tutto quello di cui si sbarazza per abbellire le tombe, finisce indistintamente nel sacco nero. Proprio come succedeva fino a tanti anni fa, quando ancora non si faceva la raccolta differenziata dei rifiuti. Un ricordo ormai “vintage” che però al cimitero principale resiste.

busto cimitero differenziata

L’esempio virtuoso di Borsano

Niente di strano, anche nei cestini dei rifiuti sparsi in giro per la città ci sono i sacchi viola dell’indifferenziato. Eppure, «al cimitero di Borsano la raccolta differenziata è già stata sperimentata e funziona», come fa notare Roberto Scalabrino, cittadino di Busto Arsizio che negli anni passati aveva già pubblicamente sollecitato l’amministrazione e Agesp ad introdurre la raccolta differenziata anche nei camposanti della città. A Borsano infatti sono stati posizionati da Agesp Spa dei bidoni di diverso colore in cui i principali rifiuti di chi frequenta il cimitero possono essere buttati in maniera differenziata: da una parte il bidone con sacco viola, dall’altra quello verde dedicato agli scarti vegetali. «Mi chiedo – aggiunge Scalabrino – perché non si proceda, come mi risulta fosse previsto nei piani, ad estendere questa sperimentazione anche negli altri due cimiteri cittadini, quello di Sacconago e quello principale».

cimitero borsano differenziata

busto cimitero raccolta differenziata – MALPENSA24