BUSTO ARSIZIO – Da via Toce ai Santi Apostoli a via Comerio a Sant’Anna: le classi delle scuole medie trasferite a due chilometri di distanza e i genitori degli studenti chiedono di istituire un servizio di trasporto ad hoc. Una navetta per spostare i ragazzi, in sicurezza, tra i due quartieri, divisi dalla trafficatissima statale del Sempione e dallo svincolo dei Cinque Ponti.
Le quattro classi trasferite
Il caso è sorto per il fatto che quattro classi della scuola media Schweitzer, che erano ospitate nel plesso di via Toce ai Santi Apostoli (dove convivono con la scuola primaria Morelli), sono state trasferite in un’altra struttura dello stesso istituto comprensivo, quello di via Comerio a Sant’Anna, dove già ci sono altre classi delle medie. Per i genitori dei ragazzi è iniziata l’odissea: perché i due chilometri di distanza tra le due scuole, ma soprattutto la «pericolosità» delle trafficate strade che uniscono i due quartieri (c’è di mezzo anche lo svincolo dei Cinque Ponti), li costringono a portare i loro figli direttamente in via Comerio, con tutti i disagi che ne derivano per chi lavora.
Soluzioni allo studio
La soluzione? I genitori hanno bussato alle porte dell’amministrazione comunale per chiedere di istituire un servizio di trasporto per i ragazzi. Ma il costo del preventivo per gli autobus che servirebbero a fare la spola tra via Toce e via Comerio all’ingresso e all’uscita dei ragazzi è apparso insostenibile. Così si stanno studiando soluzioni alternative per rassicurare i genitori degli alunni. «Avremo a breve un incontro dedicato a questa problematica – fa sapere l’assessore all’educazione Gigi Farioli, che sta approfondendo la vicenda – vedremo cosa è possibile fare nel concreto». Tra le ipotesi sul tavolo, oltre alla navetta dedicata, c’è anche quella di introdurre delle modifiche alle corse delle linee già esistenti del trasporto pubblico.
Il caso delle medie Schweitzer
La scuola secondaria di primo grado Schweitzer, che fa parte dell’istituto comprensivo “Ezio Crespi”, rappresenta un caso molto particolare in questa ripartenza post-Covid dell’attività didattica. Le 18 classi, sei per ogni ciclo, in cui sono stati suddivisi gli alunni delle medie sono infatti “spacchettate” in ben quattro diverse sedi: non solo quelle di via Toce ai Santi Apostoli (due classi) e di via Comerio a Sant’Anna (dieci classi), ma anche tre classi all’oratorio di San Giuseppe (messo a disposizione dalla parrocchia) e altre tre nel plesso delle scuole elementari “Crespi” di San Giuseppe (con ingressi da via Maino e via Bellini).