BUSTO ARSIZIO – Lite per una donna: picchia il compagno di lei e distrugge quattro autovetture parcheggiate in strada. E’ stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di PS di Busto Arsizio: nei guai un trentottenne italiano, pregiudicato, residente a Gorla Minore.
Ha riempito l’auto dell’ex di immondizia
Avrebbe potuto essere un normale venerdì sera, quello di ieri 18 ottobre, e invece due uomini ed una giovane donna si sono incontrati sotto casa di lei, per chiarire i propri rapporti. Ma le cose sono degenerate. La ragazza ed il suo accompagnatore stavano rientrando dopo una serata in un locale, ma ad aspettarli c’era un “conoscente” della giovane che non appena l’accompagnatore è sceso dall’auto gli ha sferrato un colpo in testa con una bottiglia di vetro, ferendolo. Da lì ha avuto inizio una colluttazione tra i due, dalla quale entrambi sono usciti con non pochi segni sul corpo. In ospedale, tuttavia, il gorlese ha rifiutato le cure ed ha lasciato la struttura. Questi non è però tornato a casa, al contrario ha fatto ritorno nei pressi dell’abitazione della donna e ha iniziato a distruggere le auto di lei e dell’amico, per poi proseguire con un’altra vettura parcheggiata vicino. Inoltre non contento di aver rotto finestrini e parabrezza, ha rovesciato dentro l’abitacolo delle auto dei due tutto il contenuto del cassonetto condominiale dell’umido, pronto per essere raccolto dagli operatori di Agesp e si è accanito anche sulla cassetta della posta del condominio, facendola a pezzi.
Ha divelto una rastrelliera per biciclette
La volante del commissariato, allertata da un vicino attraverso una chiamata alla centrale operativa, è prontamente intervenuta sulla scena del crimine e ha sorpreso il 38enne mentre stava danneggiando ulteriormente le vetture con una rastrelliera per biciclette precedentemente divelta dalla propria postazione. L’uomo ha ben pensato di concludere la nottata prima lanciando la rastrelliera contro gli agenti e poi, raccogliendola immediatamente da terra, lanciandola sul tettino di vetro di una delle automobili, mandandolo in frantumi. Ricostruita in brevissimo tempo la vicenda, il trentottenne è stato arrestato in flagranza per danneggiamento aggravato continuato e resistenza a Pubblico Ufficiale. Inoltre è stato segnalato come assuntore abituale di stupefacenti in quanto trovato in possesso di una dose di hashish. L’arresto è stato convalidato oggi, sabato 19 ottobre, in sede di direttissima.