BUSTO ARSIZIO – Il Comitato per il Centenario di Felice Musazzi (1921-2021) propone a Villa Calcaterra da domani, sabato 30 aprile al 15 maggio, la mostra “Felice di essere Musazzi”: attraverso cimeli originali, costumi, copioni e rari filmati d’epoca sarà commemorata la figura di Felice Musazzi, un uomo che ha saputo trasformare una passione nella propria ragione di vita, contribuendo a tenere viva in maniera determinante una tradizione linguistica e teatrale che sta scomparendo.
L’umanità in scena
“Ospitiamo questa mostra che ricorda uno dei più rappresentativi narratori contemporanei del nostro territorio, Felice Musazzi, emblema di una compagnia che ha ancora oggi il merito di portare ovunque lo spirito, il senso, le radici del territorio che va dall’altomilanese al varesotto, valorizzando i principi della cultura contadina e delle corti dove la famiglia era una comunità e la comunità una famiglia, luoghi in cui c’era il mutuo soccorso, ma non mancavano i piccoli dissapori, i pettegolezzi tipici delle convivenze – ha osservato la vicesindaco e assessore a Identità e Cultura Manuela Maffioli -. Felice Musazzi ha portato in scena uno spaccato di umanità vera: per noi la sua arte non ha confini comunali ed è per questo che i bustocchi si ritroveranno in questa mostra e nelle storie che evoca”.
Lo spazio espositivo permette di ricreare, all’interno della Sala del Camino, l’ambiente del camerino e la camera da letto di Teresa e Giovanni.
Il camerino sarà corredato dai vestiti e dagli oggetti di scena di Musazzi: la vulpa, la borsa, il cappotto, le scarpe, la parrucca…
La camera da letto riproduce fedelmente la scenografia originale di tante scene degli spettacoli dei Legnanesi.
In sinergia con BA Book, il festival del libro e dell’editoria, il 15 maggio alle 21.00 a Villa Calcaterra sarà presentato il libro “Felice di essere Musazzi – Un uomo e la sua storia”, in un ideale passaggio di consegna tra manifestazioni.
Il Comitato per il Centenario di Felice Musazzi è composto da Mauro Chini, Roberto Clerici, Francesca Giudici, Cristina Masetti, Alessandra Musazzi, Lucia Musazzi e Gabriella Nebuloni.
Domani l’inaugurazione
La mostra, che sarà inaugurata domani 30 aprile alle 12.30, è realizzata con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione comunale che ha coinvolto la Famiglia Sinaghina (il teatro Lux di Sacconago era la sede delle prove generali degli spettacoli di Musazzi), la Famiglia Bustocca e l’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni nella convinzione che le tradizioni debbano continuare a essere ricordate, valorizzate e tramandate.
Quando visitare la mostra
La mostra è visitabile il venerdì dalle 14.30 alle 19.00, sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.00. Gruppi solo su prenotazione (mail: eredimusazzi@gmail.com).