BUSTO ARSIZIO – Weekend all’insegna della Fiera del Vinile e del Vintage al Museo del Tessile: è la quinta edizione della rassegna organizzata dall’associazione culturale 33&45 e Soundtracks, stavolta un’edizione speciale in formato natalizio dell’attesissimo appuntamento dedicato ai collezionisti in cerca di oggetti di culto e ai semplici curiosi che vogliono procurarsi qualche regalo di Natale più originale del solito.
L’appuntamento
I cancelli del Museo del Tessile apriranno sabato 7 dicembre e domenica 8 dicembre dalle 10 alle 18. Nelle due sale gemelle e sotto il portico che le unisce, ci sarà posto per 25 espositori di dischi in vinile (di tutti i generi musicali, tanto rock ma anche punk, metal, blues, jazz, musica italiana e una sezione di classica con il ricavato che sarà devoluto in beneficenza) e per una trentina di bancarelle dedicate ai libri e all’oggettistica vintage, per una mostra mercato di hobbisti e flea market. «Di qualità» garantiscono gli organizzatori, Angelo Liguori e Lorenzo Prato. «Una bella occasione per fare i regali di Natale» il plauso del sindaco Emanuele Antonelli, che si è presentato in conferenza stampa insieme al consigliere comunale Orazio Tallarida e ha assicurato la sua presenza in Fiera a caccia di qualche affare, magari un vinile del suo idolo Bruce Springsteen.
Cresce l’attesa
Nell’ultima edizione della fiera, che fu organizzata due mesi fa, erano passate dal Museo del Tessile più di mille persone in una sola giornata. «È un evento che piace moltissimo, e che crea molta partecipazione – fa sapere Angelo Liguori – ringraziamo l’amministrazione per la disponibilità che ci garantisce sempre, in particolare Emanuela, Fiorella e Gianni dell’ufficio di staff. Ripeteremo la fiera finché va alla grande». Lorenzo Prato aggiunge una parola sull’aspetto “green” della manifestazione: «Si tratta di un’iniziativa culturale ma anche green. Perché gli espositori recuperano e riciclano cose usate, evitando che finiscano in discarica. In particolare, siamo convinti che libri e dischi non si debbano buttare via». Dagli organizzatori arriva anche l’invito a partecipare portando con sé i propri vinili, ma anche libri e oggetti vintage, da scambiare con gli espositori.