BUSTO ARSIZIO – Otto mesi di reclusione per R. S. 38 anni, con rito abbreviato e un di reclusione per S. R. 23 anni, giudicato, invece, con rito ordinario. La coppia si era resa responsabile, insieme ad altre due persone che erano riuscite a scappare, di un lungo inseguimento lo scorso mese di marzo per le vie di Lentate sul Seveso e Cesano Maderno. Originari del Cile, domiciliati a Busto Arsizio, sono stati condannati nelle ultime ore dal giudice del tribunale di Monza, Elena Sechi. La Procura era rappresentata in aula dal vice procuratore onorario, Rita Mascheroni aveva chiesto una condanna severa.
La dinamica
I fatti risalgono allo scorso 8 marzo. I due cileni, insieme ad altri due stranieri, stavano viaggiando lungo la strada statale 335 all’altezza di Lentate sul Seveso. A un certo punto per evitare il controllo da parte di una pattuglia della polizia stradale, la macchina ha accelerato l’andatura innescando un vero e proprio inseguimento per le vie della zona. Un inseguimento da film che ha visto l’auto in fuga zigzagare tra le vie de due paesi. A un certo punto l’autovettura sulla quale stavano correndo a velocità folle, è andata a sbattere con un’altra macchina in sosta imboccando diverse vie in contromano. Scene da film hollywoodiano.
Arrestati dalla stradale di Busto
La corsa mozzafiato si è conclusa contro alcune fioriere sistemate a lato della strada, in pieno centro a Cesano Maderno. La lunga corsa si è esaurita proprio nel cuore di Cesano. In pochi attimi, sono sopraggiunte le volanti della polizia stradale di Busto Arsizio che li aveva intercettati. In realtà due erano riusciti a scappare facendo perdere le proprie tracce. Gli altri due, invece, erano stati arrestati. E a distanza di pochi mesi sono stati anche condannati.