Il Garante Lio ringrazia i detenuti di Busto: «La vostra generosità esempio per tutti»

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BUSTO ARSIZIO – Il gesto di estrema generosità dei detenuti del carcere di Busto non è affatto passato inosservato. Anzi, ha meritato il plauso delle istituzioni. Un grazie portato personalmente nella mattinata di oggi, giovedì 7 maggio, dal Difensore Regionale e Garante dei detenuti Carlo Lio, accompagnato nella visita alla casa circondariale bustocca dal capogruppo regionale Pd Fabio Pizzul. Ad accoglierli il diretto re del carcere Orazio Sorrentini e il comandante della polizia penitenziaria di Busto Rossella Panaro.

Un esempio positivo per tutti

«Gesti come quelli compiuti da questi detenuti sono un esempio estremamente positivo e devono essere sottolineati in ogni modo – ha detto Lio – Oggi vogliamo dire grazie a tutte queste persone capaci di donare ed essere generosi con chi è in difficoltà. Vogliamo anche ringraziare la polizia penitenziaria per tutte le altre iniziative messe in atto, tutte assolutamente lodevoli». I detenuti del carcere bustocco si sono rivelati essere i più generosi d’Italia riuscendo a raccogliere 2.177 euro utilizzati per l’acquisto di 56 tablet donati all’ospedale di Circolo di Varese per poter permettere ai malati Covid di comunicare con i propri famigliari: una breccia nell’isolamento al quale la malattia costringe i pazienti. In 400, a tanto ammonta oggi la popolazione carceraria dell’istituto di Busto, hanno raccolto quasi il doppio dei 1.200 detenuti di Bollate e dei 2mila detenuti di Poggioreale. Non solo, come aveva sottolineato il comandante Panaro al momento della consegna dei tablet, il gesto assume un valore ancora più grande,  se commisurato alle violenze di cui i ristretti di diversi istituti penitenziari in Italia si sono resi protagonisti, poco più di un mese fa. Le persone detenute e Busto Arsizio non solo si sono mostrate recalcitranti alle rivendicazioni, che portarono a evasioni di massa e morti, ma hanno deciso di distinguersi in positivo, svettando per generosità. E il direttore Sorrentini ha voluto sottolineare come «Visite come quella ricevuta oggi, per ragioni estremamente positive, sono importanti e molto gradite, e per questo ringraziamo, sia per il personale e per l’amministrazione carceraria, sia per i detenuti».

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