BUSTO ARSIZIO – Giorni di passione a San Michele per la fase più delicata del cantiere della rotatoria definitiva all’incrocio tra piazza San Michele, piazza Manzoni, via Quintino Sella e via Goito. Ma ora la rotonda c’è, ed è già transitabile, pur permanendo il “blocco” verso la via Volta, con il cantiere dell’asfaltatura tuttora in corso su quel lato.
Il cantiere
Sono stati giorni di code e disagi per chi transitava in piazza San Michele, con il senso unico alternato regolato dai movieri che ha provocato diverse proteste tra gli automobilisti. Va detto che erano stati posizionati i cartelli preventivi di avviso dell’asfaltatura in corso, sia all’imbocco del piazzale De Gasperi, sia all’incrocio tra via Quintino Sella e corso Italia, con l’obiettivo di dissuadere le automobili dall’infilarsi nel “budello” di piazza Manzoni creato dal cantiere. Stamattina, venerdì 12 maggio, la circolazione è tornata regolare, visto che il manto stradale attorno alla nuova rotatoria è stato completato.
Pregi e dubbi
E se sull’utilità dell’eliminazione del semaforo ormai nessuno ha più perplessità, alla luce di un anno e mezzo di sperimentazione dell’opera con i “new jersey”, il cantiere non è però ancora terminato: resta da approntare la segnaletica stradale, le strisce pedonali sui dossi che precedono la rotonda, oltre a completare l’asfaltatura di piazza San Michele nel tratto verso via Volta. Del resto si sta avvicinando la scadenza dei due mesi da cronoprogramma dell’opera, che quindi, nonostante il maltempo dell’ultimo periodo, è in linea con le aspettative. Ma già emergono i primi dubbi sull’assetto della rotatoria – per qualcuno appare troppo “dritto” il passaggio per chi proviene da via Quintino Sella verso piazza Manzoni – che si aggiungono a quelli, esternati dai residenti della zona, sulla tenuta della fognatura, con il rischio del ripetersi di episodi di allagamento in caso di forti piogge.