BUSTO ARSIZIO – Partono i lavori per la rotatoria di piazza San Michele: da lunedì 13 marzo prende il via il cantiere che renderà fissa e definitiva la rotonda che un anno e mezzo fa è stata posata con i “new jersey” all’incrocio con via Quintino Sella. I lavori verranno realizzati a lotti, per non interferire troppo con la viabilità, ma i residenti della zona chiedono garanzie anche sulla soluzione dei problemi alla fognatura, causa di allagamenti quando ci sono forti piogge, e sull’entrata e uscita delle scuole Manzoni, che è ancora causa di ingorghi.
L’opera
L’opera è stata finanziata con 250mila euro e l’amministrazione aveva già deciso da tempo di anticipare il cantiere. Ora Agesp Attività Strumentali è pronta e stamattina, 10 marzo, è stata emanata l’ordinanza che impone le modifiche viabilistiche nella zona, a partire dal divieto di transito e sosta con rimozione forzata in piazza San Michele, nel tratto da via Volta a piazza Manzoni, e il restringimento di carreggiata con deviazione dei flussi di traffico a fasi lavorative, all’incrocio San Michele/Manzoni/Sella. L’intenzione è di realizzare il manufatto in due fasi, per non interrompere la circolazione su uno degli incroci più trafficati della città. Si stimano circa due mesi per completare l’opera.
Le richieste del quartiere
Nel frattempo arrivano già le prime richieste di attenzione supplementare rispetto all’incrocio con la rotonda. Il capogruppo della Lega Simone Orsi, residente nel quartiere San Michele, chiede di «studiare soluzioni per l’entrata e uscita degli alunni delle scuole Manzoni. Perché la rotonda funziona, e sono tra quelli che l’ha fortemente voluta, ma negli orari di inizio e fine scuola si creano ancora problematiche di traffico». E poi ci sono i residenti che da tempo lamentano i frequenti allagamenti in piazza Manzoni, dove anni fa la fognatura aveva ceduto: un altro problema da affrontare.