Busto, rapina “multietnica” con botte in via Sella: marocchino arrestato

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BUSTO ARSIZIO – C’erano un marocchino, un bangladese, un cingalese e un cinese. Non è l’incipit di una barzelletta ma il “cast” internazionale della curiosa rapina “multietnica” avvenuta nella tarda serata di ieri, sabato 28 settembre, in un negozio etnico di generi alimentari, Usha Indian Food di via Quintino Sella a Busto Arsizio. Risolta con l’intervento degli italianissimi Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Busto Arsizio, con un arresto.

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Dal furto di bottiglie di alcolici…

Ad aprire la “sarabanda” è un operaio marocchino di 35 anni, pregiudicato residente a Busto, che entra nella rivendita e prova ad asportare furtivamente alcune bottiglie di bevande alcoliche. Quando il titolare dell’attività, un cittadino del Bangladesh di 45 anni, lo scopriva, mandandolo via dal negozio, il marocchino in tutta risposta lo percuoteva, facendolo rovinare a terra prima di darsi alla fuga. Ad assistere alla scena c’erano però anche altri avventori dell’emporio, un cittadino dello Sri Lanka di 35 anni residente a Busto Arsizio, che nel tentativo di fermare il nordafricano veniva morso alla mano destra, e un cittadino cinese, che immediatamente chiamava i Carabinieri.

…alla fuga e all’arresto in flagranza

L’intervento tempestivo dei militari consentiva a quel punto di rintracciare l’autore del reato, mentre ancora fuggiva di corsa, e di arrestarlo in flagranza, recuperando la refurtiva, alcune bottiglie di alcolici restituite al titolare del negozio. Ma non finiva qui: perché se le vittime delle percosse e dei morsi venivano medicate sul posto per le escoriazioni (senza farsi portare in ospedale) e il marocchino, accusato del reato di rapina e non più di furto, veniva trattenuto nella camera di sicurezza della Caserma in attesa del processo per direttissima, i Carabinieri si trovavano a dover affrontare, cavandosela brillantemente, una non semplice verbalizzazione multiculturale con i vari soggetti coinvolti, anche loro malgrado, nell’episodio, per la ricezione della denuncia.

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