Busto Sport Management, che peccato! Primo stop in Champions

DUBROVNIK  – Nella quarta giornata di Len Champions League, la Busto Sport Management, di scena a Dubrovnik nel big match del girone B, sfiora la grande impresa nella vasca dell’imbattuto Jug, costringendo la corazzata croata a soffrire fino all’ultimo assalto per avere la meglio a fatica 9-8 (3-5, 4-0, 1-2, 1-1) sugli indomiti e indomabili mastini di Baldineti. In un match combattutissimo, con alcuni episodi arbitrali discutibili, la squadra bustocca di patron Tosi paga soprattutto il pesante parziale del secondo tempo (4-0), con Luongo e compagni a secco per quasi 11 minuti.

Terminal

La partenza è un vero e proprio show soprattutto per l’attacco della Bpm Sport Management che al primo assalto passa subito in testa, con Di Somma che sfrutta l’uomo in più. I padroni di casa pareggiano i conti, ma poi ci pensa Lungo a portare avanti i suoi, prima del gol di Casasola che segna una delle reti più belle della stagione europea: il centroboa infila in porta una sciarpa dai 5 metri che ha dell’incredibile. Lo Jug però c’è e i padroni di casa pareggiano. Lungo segna un rigore, quello del 3-4, poi gli ospiti fanno anche 3-5 ancora con l’ottimo Di Somma che segna di nuovo in superiorità (3-5).
Il miglior momento dei bustocchi si trasforma però presto in sofferenza e 4 gol filati dello Jug, con due di Jokovic, ribaltano il match (7-5) all’intervallo.
In avvio di terzo tempo, dopo quasi 11 minuti di digiuno, è capitan Luongo a fare la voce grossa e a riportare i suoi a -1. La rubata di Damonte fa volare Drasovic in contropiede e l’inevitabile fallo della difesa di casa porta al rigore trasformatoda Luongo che impatta la partita (7-7). La riposta dello Jug non tarda ad arrivare e Garcia riporta avanti i suoi sul finire del terzo tempo (8-7).
Il quarto parziale però vede la risposta della Sport Management: Fondelli indovina il passaggio a Drasovic che, con il suo missile, punisce l’errore della difesa di casa. Sull’8-8 Fatovic trasforma il rigore del vantaggio croato, Dolce si vede negare la gioia del pari dalla traversa, con i Mastini che, all’ultimo possesso, non trovano la conclusione del possibile e meritato pari.

Check in

Perdere non fa mai piacere, ci mancherebbe, ma la sconfitta di misura rimediata dalla Sport Management nella vasca dello Jug Dubrovnik – un’autentica corazzata della pallanuoto mondiale con in bacheca 22 campionati jugoslavi, 14 croati (gli ultimi 3 consecutivi), oltre a 4 Coppe Dei Campioni, 2 Supercoppe Len e 1 Coppa Len e svariati altri trofei – fa ugualmente capire lo straordinario livello raggiunto da Luongo e compagni, capaci di sfiorare l’ennesima grande impresa di questo strepitoso cammino in Champions, finora costellato da tre grandissime vittorie e appunto un dispiacere.

Check out

Il blackout subito da bustocchi nel secondo tempo, con ben 4 reti di fila segnate da croati, alla fine ha pesato sul risultato finale, ribaltando l’inerzia di un avvio tutto all’insegna della Sport Management. Un vero peccato perché, senza quei quasi 11 maledetti minuti di digiuno sotto porta, i mastini avrebbero probabilmente portato a casa almeno un punto, peraltro meritatissimo.

Boarding

Jug Dubrovnik-Busto Sport Management: 9-8
(3-5, 4-0, 1-2, 1-1)
JUG DUBROVNIK: Popadic, Macan, Fatovic 1 (1rig), Loncar, Jokovic 2, Garcia 2, Lozina 2, Merkulov 1, Culina, Zuvela, Benic 1, Papanastasiou, Vukojevic. All.: Kobešćak.
BUSTO BPM SPORT MANAGEMENT: Lazovic, Dolce, Damonte, Alesiani, Fondelli, Di Somma 2, Drasovic 1, Bruni, Mirarchi, Luongo 4 (2rig), Casasola 1, Valentino, Nicosia. All.: Baldineti.
ARBITRI: Mercier (FRA), Kun (HUN)

From… to Capitale

Dalla Croazia all’Italia, senza fermate. Luongo e compagni torneranno in vasca per il campionato già sabato 8 dicembre, alle ore 15, facendo tappa nella Piscina del Foro Italico di Roma, in casa della SS Lazio.

 Busto Sport Management – MALPENSA24