Serena Battistini
La 26esima giornata sarà inaugurata da Cagliari-Inter. I sardi non vivono un buon momento e sarà importante alzare la testa per migliorare la classifica. Una sola vittoria nelle ultime 7 partite, l’ennesima sconfitta rischierebbe di trascinarli nelle sabbie mobili. L’Inter continua a vivere una situazione turbolenta extracampo per la vicenda Icardi. L’argentino ha rotto il silenzio sui social esternando il suo amore per i colori nerazzurri, ma sottolineando le difficoltà di un rapporto difficile ormai insanabile e di una mancanza di rispetto inaccettabile. Lo spogliatoio è unito proprio per dimostrare di potercela fare senza il loro ex capitano. Fondamentale per Spalletti sarà vincere per blindare il terzo posto dopo il pari beffa di Firenze. Alle spalle c’è il Milan che dista solo 2 lunghezze. A proposito di Milan, i rossoneri se la vedranno contro il Sassuolo che non vince dal 26 gennaio. Il Milan ha ritrovato solidità difensiva: nel 2019 ha subito solo 3 gol in 10 partite tra Campionato e Coppa Italia e finale Supercoppa. Piatek sotto porta è un cecchino: sta dimostrando il valore e facendo ricredere chi aveva accusato la società di aver speso inutilmente 35 milioni. Ora ne vale già il doppio. Sono 18 le reti in campionato, continua la sfida a distanza con Cr7 per il titolo di capocannoniere. La difesa e l’attacco funzionano, i gol arrivano: in campionato il Milan ha realizzato 9 reti nelle ultime 3 partite. Ci si aspetta di più da un calciatore come Suso, ma i problemi di pubalgia stanno rallentando il suo rendimento. Per il Milan urge vincere, alla ricerca della 4 vittoria consecutiva. Focus dedicato anche al derby di Roma: i biancocelesti arrivano a questo derby rimaneggiati complici gli infortuni e le fatiche in Coppa Italia contro il Milan. In classifica distano 6 punti dalla Roma, ma con una partita in meno. Per dare un segnale importante in classifica gli uomini di Inzaghi hanno l’obbligo di vincere. La vittoria manca dal 7 febbraio contro l’Empoli e con le big ha sempre riscontrato delle difficoltà. Dall’altra parte c’è la Roma che ci ha spesso abituato a colpi di scena ma arriva da una serie di risultati buoni, ben 4 vittorie consecutive tra Campionato e Champions, ma quest’anno il punto debole è la difesa. Ha subito troppi gol: nell’arco dell’intera stagione, lo scorso anno subì 28 reti, quest’anno ne ha già subite 33 in 25 giornate. All’andata finì 3-1 per la Roma, il derby ha sempre un sapore particolare e non sempre vince chi è favorito. Infine affascinante sarà la sfida al vertice tra Napoli-Juventus, ci sono 13 punti di distacco, la classifica non mente ma sono partite che regalano sempre emozioni. I bianconeri quest’anno sono ancora imbattuti, i partenopei in casa sono una garanzia. Allegri scomparso sui social spiegherà i motivi ma soprattutto sarà doveroso tenere alta la concentrazione. Il Napoli vorrà riscattarsi almeno del pesante risultato subito all’andata. La Juve è famelica, anche se non esprime un buon gioco sa come divorare i suoi avversari.