Esplosione in un bar di Cantello: un arresto. Furto e incendio per vendetta

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CANTELLO – Esplosione in un bar al Gaggiolo: un arresto. L’incendio che ha causato lo scoppio di una bombola di gas a quanto pare è stata la conseguenza di un furto. Alla base di quella che sembrerebbe una vendetta delle controversie lavorative con la proprietà del locale.

Prima il furto poi l’incendio

Nella giornata di ieri, mercoledì primo luglio,  i carabinieri della stazione di Viggiù, in esecuzione di un fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Varese, hanno arrestato un 33enne disoccupato del luogo, già noto alle forze dell’ordine, in quanto ritenuto responsabile dei reati di furto aggravato e incendio.

Forse una vendetta

Il provvedimento cautelare è scattato al termine di una rapida quanto efficace indagine degli uomini dell’Arma, i quali hanno accertato che il 33enne, probabilmente a causa di controversie lavorative, nel pomeriggio di domenica 28 giugno, alle 18 circa, si sarebbe reso responsabile del furto di alcuni beni di prima necessità dall’interno di un bar ristorante in località Gaggiolo, appiccando successivamente un incendio al magazzino di pertinenza dell’attività commerciale e causando l’esplosione di una bombola del gas lì custodita, che ha messo in serio pericolo l’incolumità pubblica. L’arrestato è stato portato in carcere a Varese, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.

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