CERRO MAGGIORE – Il “caso piscina” approda in Consiglio comunale a Cerro Maggiore. Mercoledì prossimo, 13 novembre, alle ore 21.00 l’assemblea cittadina convocata nella sala consiliare del palazzo comunale avrà al primo punto dell’ordine del giorno comunicazioni del sindaco, Giuseppina Berra, per un aggiornamento sulla situazione della piscina. Lo scorso mese di ottobre, l’Amministrazione comunale si è vista costretta a sborsare ben 1.600.000 euro all’Istituto per il credito sportivo (ICS) a causa dei mancati pagamenti negli anni del concessionario, l’impresa Nuoto Alto Milanese (NAM).
Maggioranza: «Progetto della passata giunta a spese dei cittadini»
«Come avevamo detto – fanno sapere dalla maggioranza di centrodestra – avremmo spiegato direttamente ai cittadini quanto successo e il sindaco ha voluto farlo ufficialmente nel Consiglio comunale del prossimo 13 novembre. Sarà un’occasione importante per delineare il futuro di un progetto nato da un’idea dell’allora giunta guidata dal sindaco Antonio Lazzati, progetto partorito con grosse difficoltà, gestito in un modo che noi abbiamo sempre criticato aspramente sin dal principio e, probabilmente, poco vigilata nel tempo. Una questione – conclude la coalizione che ora guida il Comune – che i cittadini hanno subìto e che noi siamo chiamati a risolvere, nonostante i precedenti amministratori continuino a definire quel progetto un vero affare… ma non capiamo per chi».
Comune intraprenderà azioni giudiziarie per far valere le sue ragioni
L’Amministrazione cerrese, per bocca del sindaco Berra, ha già annunciato che intraprenderà una serie di azioni giudiziarie per far valere le ragioni del Comune e della comunità di Cerro e Cantalupo, costretti a caricarsi di un simile onere finanziario.