CASSANO MAGNAGO – Dentro, la sala studio di Villa Oliva diventa ufficialmente un progetto dei ragazzi dell’associazione Vil-Lab. Fuori, l’area giochi si rifà il look per raccogliere l’entusiasmo estivo dei bimbi. Succede a Cassano Magnago, dove oggi – 8 giugno – i giovani universitari (ed ex universitari) hanno presentato i programmi per gestire le sale della Villa, che quotidianamente ospitano gli studenti per le loro sessioni di studio. Poco prima, sono stati inaugurati i nuovi giochi al parco della Magana.
Villa Oliva ai giovani
I giovani fanno squadra e si prendono il loro futuro. A partire da Villa Oliva. L’aula studio è ormai da anni al centro di un progetto legato agli studenti: un luogo che possa essere uno stimolo per preparare gli esami, oltre che diventare una “casa”. Tutto parte da Davide Giani, che ora resta il punto di riferimento di Vil-Lab: «I ragazzi hanno mostrato di essere responsabili, pronti a prendersi un impegno serio come questo. Hanno avuto – e hanno tuttora – la capacità di organizzarsi. Sono contento che proseguano questo percorso». Sfida raccolta dal presidente dell’associazione Luca Deveronico: «Qui in Villa c’è qualcosa che riesce a rendere lo studio anche piacevole a tratti, un luogo in cui i ragazzi si fermano a pulire e sistemare mossi solo dalla volontà di sentirsi parte di una realtà. So che tutti offriranno pazienza, dedizione e passione. Siamo carichi e ci crediamo: bentornati a casa».
Presenti anche le istituzioni. Così l’assessore Alessandro Passuello (Istruzione): «Un progetto importante. I ragazzi hanno costruito il loro mondo e ora sono un riferimento per il territorio. Fanno parte di un posto che è un grande patrimonio e aggiungeranno valore a questa collaborazione, con capacità e freschezza». Progetto che nasce con l’amministrazione di Nicola Poliseno. Le parole dell’ex sindaco: «Questa è una delle cose che ricordo con maggiore entusiasmo. Abbiamo creduto in un percorso e non si può dimenticare. Mi fido di voi, in bocca al lupo».
I nuovi giochi
Nel frattempo, i nuovi giochi al parco della Magana sono stati inaugurati dal sindaco Pietro Ottaviani, con una raccomandazione ai bimbi: «Divertitevi, senza farvi male. Conserviamo queste strutture anche per il futuro, perché ne arriveranno delle altre». A presentare i dettagli è stato l’assessore ai Lavori Pubblici, Rocco Dabraio: «Abbiamo stanziato un bel budget di avanzo pubblico per l’area (circa 30mila euro)». Uno spazio che, non ha negato, «era conciato: alcuni giochi non erano più a norma e sono stati rimossi, mentre quelli ancora efficienti li abbiamo spostati». In generale, le attrezzature sono destinate a una fascia d’età che va da 0 a 12 anni. «La parte delle altalene e degli scivoli per i più piccoli, ora penseremo a qualcosa anche per i più grandi». Di più: «Abbiamo pensato anche all’estetica, con i pavimenti anti-trauma colorati». Senza dimenticare i più fragili: «Ogni intervento è stato pensato nel segno dell’inclusività, con vialetti che permettono l’accesso anche ai portatori di disabilità». A tagliare il nastro sono stati i geometri dell’ufficio tecnico, Elena Matarrese e Verena Viotto. Presenti poi esponenti della maggioranza: il presidente del consiglio comunale Maurizio Tosatti e i consiglieri Davide Antognoli, Nicoletta Stagni e Mariangela Calì. I nuovi giochi sono stati benedetti da don Andrea Ferrarotti.