CASSANO MAGNAGO – Quasi 450 prenotazioni in tre giorni, 7 medici a disposizione che fanno dalle 18 alle 20 inoculazioni – ciascuno – all’ora. Sono alcuni dei dati raccolti dal sindaco Nicola Poliseno sulla campagna di vaccinazione antinfluenzale che ha preso il via oggi, 10 novembre, a Cassano Magnago. A ospitare il servizio, le sale di Villa Oliva, in linea con quanto deciso insieme ad Ats già lo scorso anno, individuata come soluzione migliore per rispettare le ancor attuali norme anti-Covid ed evitare qualsiasi rischio.
La soluzione a Cassano
Per soddisfare tanto le esigenze normative, quanto quelle pratiche, si è deciso di mettere da parte l’ipotesi degli ambulatori medici per la somministrazione dei vaccini antinfluenzali. Due i fattori determinanti: spazio e tempo. Da qui, la scelta di Villa Oliva «organizzato con un percorso di entrata e uscita, più un’area dedicata ai 15 minuti di attesa necessari subito dopo l’inoculazione», spiega il primo cittadino. Al momento, «vengono effettuati le somministrazioni agli over 60, a carico del sistema sanitario». A occuparsi delle prenotazioni è direttamente il Comune, mentre la vaccinazione è affidata a sette medici di base. «Più complesso rispetto all’anno scorso – aggiunge Poliseno – il fatto che quest’anno c’è la possibilità di effettuare anche la terza dose anti-Covid. Ma, in questo caso, la gestione non dipende da noi e verrà effettuata in uno degli hub indicati». Proprio sulle vaccinazioni Covid, gli ultimi aggiornamenti indicano il 92% dei cassanesi che hanno ricevuto la prima dose. Mentre l’84% ha fatto già la seconda. Non solo: «Tra fine novembre e inizio dicembre organizzeremo una giornata per somministrare la terza dose agli allettati, che sono circa 80 in città, insieme ai medici e alla Protezione civile».
I numeri in Lombardia
Nel frattempo, da Regione Lombardia arriva un quadro sui numeri delle vaccinazioni antinfluenzali raggiunti. A illustrarlo il vicepresidente del Pirellone e assessore al Welfare, Letizia Moratti. Che approfitta per rinnovare «l’invito a prenotare ed effettuare la vaccinazione, lo strumento più efficace e sicuro per prevenire l’influenza insieme alle misure di igiene e di protezione individuale». Soprattutto in questo momento storico, in cui «va considerata un alleato strategico e fondamentale per le persone ad alto rischio». Fra cui i bimbi – dai 2 ai 6 anni – per i quali è riproposto il vaccino sotto forma di spray nasale. Mentre per i più piccoli – dai 6 mesi ai 2 anni, resta il metodo dell’iniezione. A oggi, le dosi somministrate in Lombardia sono 433.449 dosi, di cui 377.732 a persone over 65, pari al 27% del totale dell’anno scorso riferito a questa fascia d’età.
Come prenotare
I cittadini possono prenotare la dose sul portale (https://vaccinazioneantinfluenzale.regione.lombardia.it), telefonando al numero verde 800/894545 o rivolgendosi al proprio medico di medicina generale o al pediatra. Per ora possono richiederla gli over 65, le persone a rischio per patologia, le donne in gravidanza e i bambini dai 6 mesi ai 6 anni. Il 15 novembre apriranno invece le agende per le altre categorie previste dal ministero della Salute.
Vaccinazioni Covid, Poliseno: «A Cassano in 6mila hanno ricevuto la prima dose»