CASSANO MAGNAGO – Solita prassi: ingressi contingentati, mascherine e niente assembramenti: «Dobbiamo modificare le nostre abitudini, senza però rinunciare a un momento importante per molti di noi». A due giorni dalla Festa dei Morti, il sindaco Nicola Poliseno aggiorna i cittadini di Cassano Magnago sulle precauzioni da prendere nei cimiteri in tempo di Covid. Rendere visita ai defunti il Due Novembre è «una delle ricorrenze più significative della nostra tradizione», sottolinea il primo cittadino. Ma perché tutto possa essere svolto senza rischi «basterà seguire poche regole e semplici consigli».
Ingressi monitorati
Oltre al Due Novembre, le visite nei cimiteri partono già dal giorno di Ognissanti, il primo del mese. Ma quest’anno, come prevedibile, l’emergenza sanitaria obbliga a prendere provvedimenti per contenere il rischio dei contagi. «All’esterno dei cimiteri – spiega il sindaco – ci saranno i volontari per tenere monitorato il numero di ingressi ed evitare sovraffollamenti». Ogni volta che si raggiungerà un numero adeguato di persone all’interno «sarà necessario aspettare qualche minuto all’ingresso, ovviamente in fila ordinata, distanziati e con le mascherine. E far defluire parte di coloro che stanno uscendo», aggiunge.
«Giusto il tempo necessario»
Piccole regole per attendere l’ingresso al cimitero. Ma piccole regole anche al suo interno. «Non c’è bisogno di fare le cose di fretta», specifica Poliseno. «Ma chiediamo comunque la cortesia di ridurre il tempo di permanenza allo stretto necessario». Non solo, ciò che «sarebbe comunque sempre una buona prassi da rispettare», ora diventa una priorità: «Quest’anno cerchiamo di evitare ancor di più capannelli e chiacchierate, così facendo si abbassa notevolmente la possibilità che altri debbano aspettare molto tempo prima di poter accedere».
I consigli per le fasce deboli
Tutte norme per contrastare il preoccupante trend dei contagi, in crescita non solo a Cassano, ma su tutto il territorio. Un dato che ha costretto l’amministrazione ad annullare la tradizionale messa al cimitero del primo novembre. «Dobbiamo armarci di senso di responsabilità e pazienza, nel rispetto di tutte le norme». Particolare attenzione è rivolta poi alle fasce più deboli e agli anziani, invitati a «sfruttare anche altri giorni per rendere visita ai defunti, nei quali l’afflusso di visitatori sarà nettamente inferiore». Conclude così Poliseno: «Rispettiamo le norme per non creare assembramenti sul viale del cimitero, che questo week-end sarà ancora più frequentato del solito».
I volontari di Casorate ripuliscono il cimitero. E Cassani li applaude