CASSANO MAGNAGO – A Cassano Magnago è già tempo di numeri per lo Sci Club, che ha appena compiuto 50 anni di attività. Numeri che definiscono «da record», scrivono i soci in una nota. Con il dato più interessante rappresentato dalla presenza massiccia di giovani tra i 20 e 30 anni, «che stanno riscoprendo la voglia di imparare a sciare». Visto che dei 125 corsi totali attivati quest’anno («altro numero record»), sono più di 40 per le nuove leve.
Le gite
Lo Sci club Cassano Magnago parte ogni sabato mattina con quattro pullman, di cui uno doppio, per
una media di 250 partecipanti ai corsi o semplicemente per sciare in libertà. Direzione la consueta
località di Chiesa in Valmalenco (Valtellina). «E se non fosse stato per il forte vento, che ha costretto la località a tenere gli impianti chiusi sabato 4 febbraio, gli sciatori cassanesi avrebbero raggiunto la quota record di 287».
Uno sport per giovani
Oltre alla fascia dei giovani tra i 20 e i 30 anni, resta una certezza «la sessantina di nostri consueti piccoli sciatori». A dimostrazione che «l’età media dell’allegra compagnia in giro per la Valmalenco si è notevolmente abbassata». E ancora: «Non dimentichiamo i giovani che si sono gettati anche sui corsi di snowboard, con un incremento di più del 200% rispetto al 2022, e il settore agonistico con i nostri giovani atleti sempre più impegnati fra allenamenti e gare del circuito provinciale». L’età ringiovanisce anche all’interno dello staff organizzativo: «Dei quasi 30 volontari che accompagnano ogni sabato bimbi e famiglie per tutta la giornata sulla neve, la metà è composta da ragazzi sotto i 30 anni, pronti in un futuro prossimo a rilevare le redini dell’associazione».
L’anno del Giro
Tutto questo nella stagione che vede l’arrivo del Giro d’Italia a Cassano. «Proprio l’evento ciclistico nazionale ha ispirato lo sci club a dedicare alla corsa rosa l’annuale e tradizionale gara di slalom gigante “Trofeo Città di Cassano Magnago” aperto a tutti i soci dello sci club e ai cassanesi. Si chiamerà “Gigante in Rosa” e si presenterà con manifesti, loghi e pettorine di gara rigorosamente del colore del Giro». L’appuntamento è sulle nevi di Pila per il 12 marzo, e la serata di premiazioni il 25 marzo all’ex chiesa di San Giulio. Ma prima ancora ci sarà la chiusura dei corsi con la garetta e la festa finale in programma sabato 25 febbraio a Chiesa.
Parola alle istituzioni
Così il sindaco Pietro Ottaviani: «Lo sci è uno sport giovane tra quelli più diffusi, praticati e seguiti perché raccoglie caratteristiche che lo rendono unico e salubre, appassionante e divertente ed è elemento essenziale di una comunità. Il contatto con la natura, con i bianchi massicci montuosi che svettano contro il cielo azzurro unitamente alla dinamicità di coloro che saettano nelle piste ai loro piedi, rappresenta la gioia compenetrata all’illusione di protendersi verso l’infinito da parte di coloro che lo praticano. Le società sportive si dedicano alle persone, ponendo particolare attenzione alle relazioni ed all’impegno dei giovani e del volontariato. Dare importanza allo sport significa aumentare la qualità della vita e la coesione di una collettività». L’assessore Luisa Savogin (Sport) si dice «felice di constatare come lo Sci Club stia crescendo. Coinvolge i nostri ragazzi con lo sport e li stimola ad apprezzare il contatto con la natura nella bellissima Valmalenco. Ringrazio il club per il grande spirito sportivo dimostrato organizzando un evento dedicato all’arrivo della Tappa del Giro D’Italia».