CASTELLANZA – «So che essere in minoranza è un duro lavoro, ma forse il consigliere Caputo dovrebbe fare un po’ di autocritica invece di polemizzare sempre sui nostri progetti». Esordisce così l’assessore ai Lavori pubblici di Castellanza, Claudio Caldiroli in risposta alle accuse mosse da Romeo Caputo riguardo i recenti lavori dell’amministrazione al cimitero cittadino.
E’ scontro sul cimitero
E’ notizia di qualche giorno fa che il consigliere di opposizione, Romeo Caputo, aveva accusato la giunta Catelli di poca responsabilità e trasparenza: «Fareste meglio a non ricandidarvi», aveva detto in riferimento alla sempre più vicina chiamata alle urne. E a prova dei suoi ragionamenti c’era proprio il tema dei lavori al cimitero di Castellanza, visiti di cattivo occhio da Caputo, poiché erano stati usati materiali più economici per i nuovi loculi.
Progetto precedente superato
Dall’amministrazione di Partecipiamo, però, non arrivano risposte politiche, ma solo tecniche. Ecco allora che lo stesso assessore ai Lavori pubblici, Claudio Caldiroli, spiega le decisioni della maggioranza relative agli 80 nuovi loculi al cimitero. «Il progetto dell’amministrazione precedente al quale fa riferimento Caputo non era ormai più conforme alla normativa e alle necessità della città, poiché era su un modello degli anni ’90, con una struttura massiccia in cemento da 3 piani».
Ecco allora che, accantonato il vecchio progetto, la giunta Cerini ha optato per una costruzione più snella, ed economica, con loculi sigillati in vetro resina di nuova concezione. Una spesa che si assesta tra i 150 e i 160 mila euro e che, a detta dell’assessore, permetterà strutture di grande qualità e longevità.
Cimitero si allarga
Si prevede anche la creazione di una nuova zona per la dispersione delle ceneri. «Abbiamo già preso accordi con una ditta della città che ci dovrà dare in concessione gratuita un’area adiacente al cimitero e che useremo quindi per allargare il campo santo», annuncia Caldiroli.
Che si concede infine una frecciatina all’avversario politico. «Forse il consigliere Caputo dovrebbe fare un po’ di autocritica, perché essere in minoranza è certamente un lavoro molto arduo, ma ciò non significa polemizzare e strumentalizzare le critiche nei confronti dell’amministrazione».
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