OLGIATE OLONA – E’ tempo di cene pre elettorali. Non la vedono allo stesso modo, ma hanno avuto la stessa idea: quella di uscire a cena nello stesso giorno, e anche da Olgiate Olona per una sera, per ragionare attorno a un tavolo di alleanze, equilibri politici e di come affrontare i prossimi mesi di campagna elettorale. Che sarà durissima.
Da un lato, a Busto Arsizio, in una nota pizzeria, ieri sera, venerdì 4 gennaio, si è ritrovata una parte di centrodestra, quella di Forza Italia e Fratelli d’Italia, per intenderci e dall’altro, a Castellanza, attorno a un tavolo si sono seduti il sindaco Gianni Montano e il leghista Andrea Gambini, il quale in un’intervista ha dichiarato ufficialmente di essersi sfilato dalla bagarre elettorale, ma di continuare a seguire l’evolversi delle vicende politiche olgiatesi.
Qui Busto
C’erano tutti. Più o meno. Lì, attorno a un tavolo e davanti a una pizza, da Capri, ieri sera si sono ritrovati il coordinatore della Valle Olona di Forza Italia Chicco Vettori, l’ex consigliere Silvano Capraro, il coordinatore della Valle Olona di Fratelli d’Italia Maurizio Pacchioni e gli Indipendenti Giorgio Volpi (ex sindaco e forzista) e Alda Acanfora. Insieme a loro c’erano anche gli esponenti di V.O.I. la lista civica che fa riferimento ad Alberto Pisoni, insieme a Luigi Magon e Alessandro Re e che da tempo hanno avviato un dialogo per una possibile alleanza proprio con il centrodestra.
Centrodestra che potrà contare anche sulla Lega Nord come in passato ha avuto modo di garantire il segretario di circoscrizione e referente alle prossime elezioni di Olgiate Fabio Tonazzo. Lega Nord ieri assente alla cena. Facile intuire il motivo della pizzata: ragionare sui temi del paese che caratterizzeranno la prossima campagna elettorale. Ma anche mettere a punto un’alleanza tra persone che fanno riferimento alla medesima area politica, anche se alle ultime elezioni si sono affrontati con diversi schieramenti: Fare per Olgiate, V.O.I. e gli esponenti della prima ora di Paese da vivere che, cammin facendo, sono diventanti Indipendenti, proprio per segnare differenze e divergenze con il sindaco Montano.
Qui Castellanza
Più ristretto invece il tavolo occupato in un locale di Castellanza, dove si sono invece trovati il sindaco Gianni Montano e Andrea Gambini, leghista, olgiatese, ma non iscritto alla sezione locale. Che la Lega, anche in maniera ufficiale abbia già fatto la sua scelta, l’abbiamo detto. Certo è però, che la presenza di Gambini lascia intendere che non tutti i leghisti olgiatesi seguiranno la rotta ufficiale tracciata dal Carroccio. Anche perché nell’attuale giunta Montano qualche riferimento leghista, in termini di consiglieri, è presente e, secondo quanto si dice, lo sarà anche alle prossime elezioni. Senza poi contare su alcuni esponenti della prima ora del carroccio che in questi mesi, non in amministrazione, ma nella vita sociale del paese hanno comunque sempre dialogato con l’amministrazione in carica.
Qui Olgiate
Niente cene in paese, ma un “risotto”. In senso metaforico. E anche nel senso che ciò che alla politica può apparire chiaro, cristallino e lampante, alla gente un po’ meno. Sta di fatto che negli ultimi due anni e mezzo la geografia amministrativa e parecchio mutata. Anche senza passare dalla scelta della gente. Che però tra qualche mese sarà chiamata all’appello e con il proprio voto premierà o boccerà le scelte fatte e quelle che si stanno compiendo.