Davide Ballerini ha confermato di essere uno dei corridori più in forma in questo inizio di stagione e sul traguardo di Manosque, grazie ad uno sprint di potenza, ha conquistato il successo anche nella seconda tappa del Tour de La Provence, aumentando il suo vantaggio in classifica generale, in vista della tappa sul Mont Ventoux.
Proprio come nella prima tappa, la Deceuninck – Quick-Step ha lavorato tutto il giorno, guidando il gruppo all’inseguimento della fuga e tenendo sempre sotto controllo il margine dei fuggitivi, prima di operare il ricongiungimento sulla salita finale, il Col Montfuron.
Poco prima della flamme rouge, Julian Alaphilippe e Davide Ballerini erano ben posizionati, ma una scivolata di Vlasov ha provocato la caduta del campione del mondo, fortunatamente senza gravi conseguenze. Il francese è riuscito a finire la tappa e gli è stato accreditato lo stesso tempo del vincitore poiché l’incidente è avvenuto negli ultimi tre chilometri.
Davanti, Ballerini ha firmato uno sprint perfetto respingendo il tentativo di rimonta di Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e diventando il primo corridore nella storia del Tour de la Provence a firmare due vittorie di tappa consecutive.
«Quando vedi come funziona questa squadra, senti che devi dare il massimo e lottare per la vittoria fino all’ultimo momento. Basta guardare il loro lavoro: sono stati incredibili, anche oggi siamo stati l’unica squadra a lavorare instancabilmente davanti fino all’ultimo chilometro. Lo sprint è stato duro, ma ho combattuto fino all’ultimo grammo di energia e sono contento di ave vinto per poter ripagare questi compagni fantastici. Questa vittoria è tutta per loro, per la squadra» ha detto Davide che, oltre alla classifica generale, guida anche la classifica a punti.
Infine: «Domani (oggi, ndr) perderò la maglia al 100%, lavorerò per Alaphilippe e Vansevenant, cercando di salvare poi le gambe per domenica. I miei obiettivi per la stagione? Nessun dubbio, sono le classiche».
A completare la grande giornata degli italiani è arrivato il secondo posto di un Giulio Ciccone che ha iniziato anche lui la stagione giusta: dopo la lunga fuga di giovedì con Moscon, ieri l’abruzzese si è gettato in volata firmando un bellissimo risultato. E oggi aspettiamo Fabio Aru sul Ventoux…
Articolo a cura della redazione di Tuttobiciweb