Uno spettacolo a tre nella nebbia del Col du Portet, a quota 2200 metri. E trionfo finale per Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) che vuol mettere il sigillo sulla sua maglia gialla al termine di una lotta appassionante con Jonas Vingegaard (Team Jumbo-Visma) e con Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) che hanno chiuso nell’ordine alle sue spalle. I primi tre di oggi sono gli stessi della classifica generale virtuale.
Gli attaccanti di giornata sono stati Lukas Postelberger (Bora-Hansgrohe), Anthony Perez (Cofidis), Dorian Godon (AG2R Citroen La Mondiale), Danny Van Poppel (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Anthony Turgis (Team Total Energies) e Maxime Chevalier (B&B Hotels p/b KTM). Il bravissimo Perez, fresco di rinnovo contrattuale con la Cofidis, è stato l’ultimo ad arrendersi sul Col du Portet a 8 km dal traguardo, proprio quando Tadej Pogacar ha fatto il suo primo scatto.
Imperioso lo sloveno alla ruota del quale hanno resistito solo Vingegaard e Carapaz: il danese ha dato il cambio a Pogacar quando si è accorto che Uran, fino a stamane secondo in classifica, si era staccato. Carapaz non si è mai tolto dalla terza ruota se non all’ultimo chilometro quando ha sferrato il suo attacco. Immediata la risposta di Pogacar mentre Vingegaard ha perso dieci metri e li ha recuperato proprio per la volata finale, dove è giunto secondo.
Domani è in programma la 18esima frazione, da Pau a Luz Ardiden di 129,7 km.
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