VARESE – Cicloturismo, un fenomeno tutto da studiare. Anche all’Università. L’Insubria avvia un’indagine su scala nazionale, in collaborazione con Fiab (Federazione italiana ambiente e bicicletta), per conoscere le abitudini tramite un questionario compilabile online.
Il cicloturismo è un fenomeno in rapida ascesa capace di coniugare sviluppo economico e qualità dell’ambiente e della vita secondo un approccio sostenibile aderente ai principi dell’Agenda Onu 2030. L’iniziativa è promossa dal gruppo di economisti dei trasporti coordinato da Elena Maggi, delegata del rettore Angelo Tagliabue per lo sviluppo sostenibile e mobility manager dell’ateneo di Varese e Como.
Il questionario
Le domande del questionario riguardano scelte di destinazione, di viaggio e di alloggio di tutti quei turisti che hanno deciso di utilizzare un mezzo diverso per gli spostamenti; in particolare la ricerca si concentra su due tipologie di esperienze: chi ha deciso di utilizzare bicicletta come principale mezzo di spostamento e chi invece l’accompagna ad un altro mezzo. Dopo questa fase si passa a verificare alcune specifiche esperienze vissute negli ultimi tre anni al fine di raccogliere impressioni, giudizi e valutazioni sull’offerta di cicloturismo dei territori visitati, soprattutto in termini di qualità degli alloggi e degli altri servizi ritenuti necessari.
Il questionario è anonimo e compilabile online in tempo breve, non più di 15 minuti, al seguente link. La scadenza per la compilazione è fissata a mercoledì 12 febbraio 2020. I dati della ricerca saranno poi analizzati e pubblicati in seguito.