GALLARATE – Dove eravamo rimasti? E’ un po’ questa la sintesi della lettera che don Alberto Dell’Orto, il sacerdote che coordina l’attività del centro culturale del Teatro delle Arti, ha inviato agli abbonati della stagione teatrale. Un “dove eravamo rimasti?” che annuncia la ripresa, appena le disposizioni governative lo permetteranno, dell’attività sul prestigioso palcoscenico di via don Minzoni. Lo scatenarsi dell’epidemia da coronavirus ha bruscamente interrotto la stagione teatrale, che da 52 anni qualifica le Arti in provincia di Varese e non solo. L’intenzione è di riprogrammare l’attività da gennaio, riproponendo gli ultimi tre spettacoli del cartellone sospesi dall’inizio del lockdown.
La lettera di don Alberto
“La vita sta lentamente riprendendo con una nuova quotidianità” scrive don Alberto “noi vorremmo ripartire da dove ci eravamo lasciati, ma le normative vigenti, finalizzate alla protezione della nostra salute, per il momento non ce lo permettono. Risulta impossibile fare programmi definitivi, in questa situazione ancora in movimento; attendiamo disposizioni sulle riaperture dei teatri per fare nuove valutazioni”.
Poi ancora: “Siamo fermi nella convinzione che certi momenti di crisi possono essere generativi di creatività, capacità e coraggio nel trovare proposte innovative e fertili per la nostra passione comune, ma crediamo che non si possa fare teatro a distanza, imponendo agli attori l’uso di dispositivi di protezione che ne limiterebbero l’espressività e la libertà di movimento. (…) In questi mesi di totale chiusura, il nostro Centro culturale non si è fermato; abbiamo offerto un servizio culturale gratuito, Filosofarti: interrotto dopo i primi tre giorni di programmazione, è riuscito ad offrire 32 eventi a distanza, compensando almeno in parte i disagi arrecati al pubblico”.
L’obiettivo è quello di portae a conclusione la stagione interrotta, proponendo i tre spettacoli annullati a causa del Covid nella prima metà del prossimo anno. Conclude don Alberto: “Vi terremo aggiornati sull’evolversi degli eventi”. E chiede di rispondere alla sua lettera con una e-mail all’indirizzo contatti@teatrodellearti.it indicando la disponibilità a ricevere comunicazioni via posta elettronica.
Film nel cortile del Broletto
Da sottolineare che il centro culturale sta programmando anche la ripresa dell’attività cinematografica estiva, cominciando possibilmente da luglio nella sede del cortile di Palazzo Broletto. L’intento, in scia a una solida tradizione di offerte di qualità (basti ricordare i cicli dedicati ai cineforum), è di proporre le prime visioni rinviate nei mesi del lockdown, così da soddisfare le attese del pubblico.