BUSTO ARSIZIO – La Busto Bpm Sport Management compie un’impresa storica battendo, nella prima giornata del girone di Champions League, i campioni in carica dell’Olympiacos Pireo per 7-6. La squadra di Baldineti mette in scena il canovaccio perfetto e dimostra nella vasca della Manara di meritarsi a pieno merito il livello a cui è arrivata con un inizio di stagione semplicemente pazzesco (15 vittorie e un solo pareggio). Su una compattezza difensiva di alto livello e un’organizzazione di gioco da vera squadra, Luongo e compagni, davanti al cittì della nazionale Sandro Campagna, riducono ai minimi termini la corazzata greca e reggono soprattutto con la testa ad un finale che poteva farsi complicato.
Terminal
Il primo quarto viaggia sul filo sottile dell’equilibrio in vasca. Mastini in vantaggio con Di Somma, pareggio e sorpasso dei greci con Fountoulis e Mourikis, ma sul finale del quarto impatta Damonte con una grande accelerazione (2-2). Semplicemente incredibile l’inizio del secondo quarto in cui Mirarchi, Drasovic e Damonte regalano ai mastini un triplo vantaggio (5-2). I mastini si esaltano anche in difesa: Lazovic mantiene la porta imbattuta anche in doppia inferiorità e sulla ripartenza Drasovic castiga i campioni in carica (6-2), Nella terza frazione, a quaranta secondi dall’intervallo, e dopo l’espulsione definitiva di Mourikis, è Buslje a dare speranza ai suoi (6-3). I campioni in carica provano anche a metterla sull’esperienza e sul carisma, ma al rigore di Fountoulis risponde Di Somma da fuori. Il finale poi è thriller: Obradovic e Gounas riportano a contatto l’Olympiacos e nel mezzo Lazovic compie un miracolo. A un minuto dalla fine l’Olympiacos ha palla in mano per il possibile pari, ma Busto difende in maniera egregia; a nove secondi dalla fine però i mastini commettono fallo in attacco e regalano una chance agli avversari, ma anche i greci hanno la spia della riserva accesa e non riescono ad arrivare al tiro nel tripudio di una Manara gremita da 600 tifosi caldissimi.
Check in
In una serata perfetta, è molto difficile scegliere gli spunti migliori. Potremmo citare Baldineti che ha preparato una partita eccellente, o il duo Averaimo-Tosi che ha costruito una squadra intelligente, oppure il pubblico della Manara, caldo come non mai. Vogliamo però mettere in luce la prova di Lazovic con quella parata difficilissima e imperiosa sul punteggio di 7-5: una vera iniezione di fiducia per la squadra e il pubblico per gestire un finale complicato contro la compagine più forte del mondo che nella piscina bustocca si è però inchinata ai mastini.
To declare
Coach Baldineti cerca di essere equilibrato anche dopo una vittoria clamorosa, nella quale forse confidava solo lui: “Provo una gioia enorme; io ci credevo, sapevo che avremmo fatto bene, ma non fino a questo punto. Ci fa piacere che abbiamo costruito un vero gruppo che si aiuta e gioca da squadra. L’Olympiacos è la formazione più forte del mondo: fare meglio di così è francamente difficile. Abbiamo faticato nel finale, ma abbiamo preso i tre punti, e oggi più che mai faccio i complimenti a giocatori e società. Questa vittoria ci dà fiducia, ma questo girone è comunque molto difficile con Olympiacos, Szolnoki e Jug. Noi ci proveremo fino alla fine”.
Boarding
Busto Bpm Sport Management-Olympiacos Pireo 7-6
Busto Bpm Sport Management: Lazovic, Dolce, Damonte 2, Alesiani, Fondelli, Di Somma 2, Drasovic 2, Bruni, Mirarchi 1, Luongo, Casasola, Valentino, Nicosia. All.: Baldineti.
Olympiacos Pireo: Pavic, Mylonakis, Skoumpakis, Genidounias, Foutoulis 2 (1rig), Nikolaidis, Dervisis, Buslje 1, Mourikas 1, Gounas 1, Argyropoulos-Kanakakis, Obradovic 1, Galanopoulos. All.: Vlachos.
Arbitri: Kun (Hun); Putnikovic (Ser).
Note: parziali: 2-2; 4-0; 0-1; 1-3. Superiorità: Busto Bpm Sport Management 2/9; Olympiacos Pireo 1/15 (1rig). Espulsioni raggiunto limite di falli: Dolce (Bpm) nel secondo tempo, Di Somma (BPM) nel quarto tempo, Fondelli (BPM), nel quarto tempo. Mourikis (Oly) nel terzo tempo. Espulsioni definitive: Mourikis (Oly) nel terzo tempo). Spettatori: 600
From To… Savona
Passata la sbornia della Champions League, Luongo e compagni avranno poco tempo per riposarsi perché il campionato italiano incombe. Sabato 20 ottobre alle ore 18.00 ancora nell’acqua di casa della piscina Manara, i mastini riceveranno la visita della Rari Nantes Savona, squadra ostica che nel passato torneo è arrivata quinta e può vantare giocatori di caratura internazionale come Soro o Milakovic. Dopo la scorpacciata romana per 5-15 e il trionfo in Champions, la squadra di coach Baldineti cercherà di confermarsi al cospetto di una formazione che, nella prima giornata di A1, ha battuto la Florentia per 7-5.