MALPENSA – Una serata di gala per celebrare i settant’anni dall’apertura di Malpensa e il ventesimo compleanno di Malpensa 2000. Il tutto con un “tocco di rosa”: l’evento infatti finanzierà la raccolta di fondi per la creazione di una borsa di studio per una futura donna pilota.
Le grandi dell’aeronautica
L’evento è in programma per domani sera, 18 ottobre, ed è organizzata dal Parco e Museo del volo in collaborazione con il Comune di Busto Arsizio, Sea e Rotary Club “La Malpensa” e prenderà il via alle 20.30 nelle storiche officine Caproni di Vizzola Ticino. Una serata con un obiettivo onorevole, ovvero quello di incentivare anche le ragazze ad avvicinarsi alla professione del pilota con la creazione di una borsa di studio dedicata. Per questo motivo saranno importanti rappresentanti del mondo aeronautico femminile a prender parte alla cena: tra queste, Margherita Acquaderni, pilota di aliante sportivo e presidente del Club di Volo a Vela Adele Orsi di Varese nonché event manager dell’edizione 2018 di Fly Donna; Carlotta Sbrana, primo Ufficiale Boeing 767 Air Italy; Corinne Adami che vola dall’età di 17 anni, istruttore di volo e di teoria per corsi privati e professionali e Caterina Manzini, pilota acrobatico.
Un omaggio alla storia
La serata sarà anche un modo per celebrare la storia di Malpensa: per questo non potranno non essere presenti gli eredi di Gianni Caproni, che con lungimiranza scelse la piana di Vizzola Ticino per far decollare i suoi primi aerei, e da cui tutto ebbe quindi inizio. Saranno presenti fra gli altri il Conte Umberto Caproni, figlio di Gianni; Raffaella Guadagno, moglie di Giovanni Caproni e Giovanna Giovannelli, figlia della principessa Letizia Caproni Giovanelli. Folta anche la rappresentanza istituzionale a partire dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, l’assessore regionale alla Cultura Stefano Bruno Galli, il presidente di Sea, Pietro Modiano, Marco Rigotti Ceo Air Italy e Giuseppe Bonomi Ad Arexpo. Nel corso della serata à prevista l’esibizione del quartetto d’arci degli studenti del liceo musicale e coreutico “Pina Bausch” di Busto Arsizio. A chiudere, sarà l’accensione della turbina dell’Hunting Jet Provost, un monoplano da addestramento: un’anticipazione, come spiega Reguzzoni, presidente di Volandia, «di quello che succederà ogni domenica pomeriggio al museo, quando il personale specializzato metterà in moto la turbina, facendo provare a tutto il pubblico l’ebrezza del suono di un jet in accensione».