CASSANO MAGNAGO – Controlli a raffica nei locali pubblici notturni attorno a Cassano Magnago. I carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio, nell’ambito di un servizio mirato al mondo della notte, hanno arrestato un cittadino marocchino di 30 anni, residente a Cavaria con Premezzo e disoccupato.
A bere con gli amici anziché ai domiciliari
I militari lo hanno sorpreso all’interno di un locale. Nel corso delle fasi di identificazione è emerso che risultava colpito da un ordine di esecuzione per l’espiazione della pena ai domiciliari emessa dal tribunale di Busto Arsizio. Secondo la ricostruzione doveva espiare ancora un anno e 8 mesi di reclusione per furto in abitazione. Ma anziché trovarsi nel carcere domestico era in giro per locali a bere con gli amici. È stato arrestato al termine delle formalità di rito.
Minacce ai carabinieri
Poche ore dopo è stato denunciato a piede libero per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale un 34enne di Oggiona Santo Stefano. Durante il controllo in un ristorante, al momento dell’identificazione, l’uomo si sarebbe rivolto in maniera oltraggiosa e minacciosa. Infine sei giovani – tre di Cassano, uno di Gorla, uno di Cavaria e uno di Cardano – sono stati segnalati all’autorità amministrativa perché trovati in possesso di modiche quantità di hashish e marijuana.