Un concerto di Natale speciale per il coro alpino di Sesto. In memoria del fondatore Celestino Zonca

SESTO CALENDE – Uno dei tre cori europei più blasonati per ricordare il Maestro Celestino Zonca, fondatore del Coro Alpino Sestese. Domani sera, sabato 7 novembre, alle 21 all’Abbazia di San Donato di Sesto Calende il Concerto di Natale del Coro Alpino Sestese “Ricordando Celestino”, in collaborazione con la Comunità pastorale Sant’Agostino e con l’assessorato alla cultura della Città di Sesto Calende. Ospite del concerto sarà il prestigioso Coro Tre Pini di Padova, introdotto dall’ensemble giovanile Note in Corso.

Gli ospiti speciali

Celestino Zonca
Celestino Zonca

È stato scelto il Coro Tre Pini di Padova per la serata di ricordo per il Maestro Fondatore del Coro Alpino Sestese, Celestino Zonca. Un coro tra i più importanti del panorama europeo, a cui Tino-Celo era legato a “doppia mandata”, da una parte perché ne riconosceva la brillantezza del canto e delle voci dei suoi componenti, dall’altra per la stima nutrita nei confronti del Maestro Gianni Malatesta (direttore e fondatore del coro di Padova) riconosciuto come il più grande armonizzatore dei tempi. Conoscenza consolidata nel tempo, divenuta amicizia tra i due cori e i rispettivi direttori che nel tempo hanno avuto il piacere di trovarsi in diverse occasioni tra cui il 40° anno di Fondazione del coro di Sesto.

Il concerto

Un concerto di Natale, in un clima di bontà di speranza e di solidarietà, caratteristiche che hanno contraddistinto lungo il suo cammino il Maestro Zonca che del suo coro ne fece una ragione di vita. Un concerto gioioso perché il ricordo non dev’essere rimpianto ma lo slancio per continuare ciò che nel 1957 creò, quasi per scommessa, il “cantastorie dallo sguardo trattenuto in penombra” (così lo definì un altro grande della musica Corale, Bepi De Marzi). Una serata che sappia tener viva l’importanza della figura di un Cittadino Sestese che con assoluto spirito di gratuità e umiltà ha sempre portato alto il nome della sua Città di cui andava  fiero: Sesto Calende, sia attraverso il suo Coro che attraverso altre compagini musicali.

Il “gruppo spalla”

Un evento che per scelta del direttorio artistico vede l’apertura con tre brani di musica classica eseguiti dall’orchestra Note in Corso, un’ensemble di giovani musicisti dei percorsi musicali del Centro Studi Angelo Dell’ Acqua. «Tino amava la musica in ogni suo genere e la sua formazione di accademico gli aveva permesso di spaziare dalla classica al jazz, passando per la musica sacra a quella popolare senza dimenticare quella che lui definiva “ricreativa” – spiegano dal Coro Alpino Sestese – era  convinto dell’importanza della musica per i giovani e dei giovani per la musica: ecco il perché di affidare a dei giovani orchestrali l’apertura della serata».

coro alpino sestese celestino zonca – MALPENSA24