VARESE – L’edizione 2019 di Cortisonici si apre all’insegna dei film dell’orrore, e di numeri da record. Da quasi quattromila contributi, giunti da tutto il mondo, ne sono stati selezionati ventiquattro, che avranno per giuria gli autori de Il Terzo Segreto di Satira. Il festival internazionale dedicato ai cortometraggi, che si terrà a Varese da martedì 9 aprile a sabato 13 e presenterà un approfondimento sul cinema horror contemporaneo, sarà inaugurato da una sfilata di zombie che partirà alle 18 dai Giardini Estensi per raggiungere il Teatro Santuccio.
Cinque nuove nazioni in concorso
La sedicesima edizione di Cortisonici, annunciata dal trailer firmato dal regista Nicola Piovesan, ha segnato il record di film arrivati alla segreteria organizzativa: 3844 cortometraggi giunti da 116 nazioni diverse, segno dell’attenzione che il festival si è ritagliato tra i registi emergenti e le piccole case di produzione di tutto il mondo. Tra loro sono stati selezionati i ventiquattro in concorso, in rappresentanza di quindici diverse nazioni: Azerbaigian, Belgio, Brasile, Francia, Germania, Gran Bretagna, Israele, Italia, Kosovo, Olanda, Russia, Spagna, Stati Uniti, Venezuela e Vietnam.
Sarà la prima volta a Cortisonici per alcune Paesi: dal Kosovo arriverà “Ajo”, della regista More Raça, che porterà a Varese un racconto di riscatto tutto al femminile; da Israele “Alef b’Tamuz”, di Yael Reisfeld, visionaria animazione che accompagna tre pellegrini indigenti in una strana notte nel vecchio cimitero ebraico di Zefat; dall’Azerbaigian “Balaca” di Ruslan Aghazadeh, dal Vietnam “The mute” di An Pham Thien e dal Venezuela “Lucy” di Roberto Gutiérrez.
Sarà Il Terzo Segreto di Satira, ovvero Pietro Belfiore, Davide Bonacina, Andrea Fadenti, Andrea Mazzarella e Davide Rossi, la giuria che decreterà vincitore ed eventuali menzioni speciali. Il collettivo da diversi anni scrive, gira e monta video e serie che, con uno sguardo disincantato e ironico, raccontano la contemporaneità del nostro Paese e le sue paradossali dinamiche, spesso in contesti da terziario avanzato, tanto evoluti quanto schizofrenici.
“A sangue fresco” completa la quadrilogia nerd
Alla sedicesima edizione di Cortisonici è in programma un omaggio al cinema horror contemporaneo con il focus “A sangue fresco”, sezione non competitiva che porterà a Varese territori e generi cinematografici poco esplorati, chiudendo la quadrilogia nerd iniziata nel 2016 con un omaggio all’animazione giapponese, continuata nel 2017 con i film di supereroi e nel 2018 con il cinema da combattimento.
Nel 2019 l’appuntamento si amplierà per diventare un vero e proprio percorso tra i film dell’orrore degli ultimi anni, con proposte che non hanno avuto grande visibilità o non sono state ancora distribuite in Italia. Tra le proiezioni ci sarà l’atteso “Zombie contro zombie” (One Cut of the Dead) del giapponese Ueda Shinichiro, che, meravigliosamente creativo, ha portato nuova linfa e divertimento all’interno del tema dei morti viventi, e la selezione di lungometraggi e cortometraggi direttamente dal TOHorror Film Fest di Torino, tra le più importanti rassegne cinematografiche di genere della penisola.
Qui di seguito sono indicati i corti che verranno presentati giovedì 11 aprile, venerdì 12 e sabato 13 nella tradizionale cornice del Cinema Nuovo di Varese:
1. 8:27 – Matthias Kreter – Germania, 13′
2. Ajo – More Raça – Kosovo, 12′
3. Alef b’Tamuz – Yael Reisfeld – Israele, 6’
4. Balaca – Ruslan Aghazadeh – Azerbaigian, 13
5. Broccoli – Ivan Sainz Pardo – Germania- 4’
6. Business meeting- Guy Charnaux- Brasile, 2’
7. Câm Lặng – The mute – An Pham Thien – Vietnam, 15’
8. Cerdita – Carlota Martìnez Pereda – Spagna, 14’
9. Estigma – David Velduque – Spagna, 14
10. Follower – Jonathan Behr – Germania, 10′
11. Hold on – Bart Schrijver – Olanda, 6′
12. Inanimate – Lucia Bulgheroni – Gran Bretagna, 8’
13. InLove – Les Frères Lopez – Francia, 7’30’’
14. L’incoveniente di avere il C **** – Astutillo Smeriglia – Italia, 3’30’’
15. La mal bleu – Anais Tellenne, Zoran Boukherma – Francia 15’
16. Lo siento, mi amor – Eduardo Casanova, Spagna, 7’
17. Lucy – Roberto Gutiérrez – Venezuela, 15’
18. Maintenant On Peut Mourir Tranquille – Arnaud Guez – Belgio 4’
19. Moths to the flame-Falene – Luca Jankovic, Marco Pellegrino – Italia, 13’
20. No smooking indoors – Philipp Westerfeld – Germania, 11’
21. Old goat – Georgiy Boldugerov – Russia, 10’
22. Panta Rhei – Wouter Bongaerts – Belgio, 10’
23. Parru pi tìa – Giuseppe Carleo – Italia, 15′
24. The shadow of an owl – Mikhail Shulaev – Russia, 15’