CASTELLANZA – Aveva 49 anni ed era moto conosciuto in città. Luigi Poltardo è morto ieri, sabato 21 marzo: per lui il coronavirus è stato letale. A dare la triste notizia ai castellanzesi è stato il sindaco Mirella Cerini, attraverso un video e la sorella Cristina Borroni, vicesindaco, con un commovente post sul propria pagina Facebook.
È un dolore che mi spezza il fiato e fa barcollare. Ma nella mente risuonano queste parole “beati gli afflitti perché saranno consolati” e poi ” beati i puri di cuore perché vedranno Dio”. E allora mi rendo conto che questo è un momento di grazia, perché ho la certezza di essere consolata e la certezza che Luigi, un puro di cuore, sta già vedendo Dio. Con tutto il dolore che posso e che sento ringrazio Dio perché so che Luigi sta vivendo la beatitudine più grande: l’abbraccio dell’amore infinito di nostro Padre.
Davvero un brutto colpo per tutta la mia famiglia di Cristina Borroni, per la mamma Alba, il fratello Giancarlo, Presidente di Solidarietà Familiare, la sorella Laura e tutti i figli e nipoti che Luigi adorava.
Anche la comunità ha voluto ricordare Luigi con poche parole è una serie di fotografie che lo ritraggono attivo e sorridente in molte attività. Luigi Poltardo, infatti, era conosciuto e ben voluto da tutti i castellanzesi. Ed era un ospite della comunità per disabili Solidarietà famigliare. Dove viveva e dove il virus se l’è portato via in pochissimo tempo dopo il contagio.
La situazione in città
Al momento i contagi in città sono sei. Il quadro è stato fatto da Mirella Cerini. Ecco il video del sindaco, girato nella tarda serata di ieri nel suo ufficio di Palazzo Brambilla, dove sta seguendo anche la delicata situazione della comunità Solidarietà famigliare, i cui ospiti e operatori sono stati sottoposti al tampone e sono in attesa di conoscere l’esito. E nel frattempo devono anche affrontare il dolore per la perdita di Luigi Borroni.