FERNO – L’ultimo aggiornamento da Ferno è un bollettino di guerra. «Ho avuto comunicazione da parte dell’Ats Insubria di Varese di un altro decesso sul nostro territorio», avvisa il sindaco Filippo Gesualdi. Inoltre, un’altra persona è risultata positiva al test Covid-19 e altre sei sono in osservazione. «L’auspicio è che i tamponi diano esito negativo, ma, purtroppo, per il momento non ci sono certezze in tal senso». In paese il bilancio a oggi, 7 aprile è di 3 decessi, 3 pazienti dimessi e altri 11 positivi.
La terza vittima
Con riferimento al nuovo caso positivo, «di cui per il rispetto della privacy, come ho già avuto modo di ribadire, non possono essere diffusi i dati personali», sono stati attivati tutti i protocolli medici e predisposte le misure necessarie per la tutela di chi potrebbe aver avuto contatti diretti. Continua Gesualdi: «A nome mio e di tutta l’Amministrazione formulo le più sentite condoglianze ai familiari delle persone che ci hanno lasciato. Vi siamo vicini in questo momento di dolore. Massima vicinanza e un augurio di pronta guarigione anche a chi sta ancora lottando contro il virus e a tutti i familiari in ansia per i propri cari».
Triste primato
A Ferno la percentuale di contagiati è altissima rispetto alla media provinciale: un abitante ogni 400. E’la più alta percentuale di persone positive al virus di tutti i Comuni del circondario di Malpensa rispetto alla popolazione residente. «Questo è un primato che Ferno non voleva certamente conseguire, ma è un dato di fatto su cui occorre riflettere profondamente prima di interpretare con superficialità gli inviti a restare a casa o di porre in essere comportamenti non rispettosi delle restrizioni che il Governo e la Regione motivatamente ci stanno imponendo», dice il sindaco. «Ci sono ancora troppe persone che non rispettano le regole e questo incide e potrà incidere sui futuri possibili contagi. La Polizia Locale e le altre forze dell’ordine stanno operando con la massima attenzione affinché si rispettino le norme contro la diffusione dell’epidemia. La guerra contro questo nemico insidioso ed invisibile sarà ancora lunga. Ma dobbiamo resistere».
Covid morti Ferno – MALPENSA24