Le mosse del Milan in vista della stagione che verrà. Ne abbiamo parlato con il giornalista sportivo di fede rossonera, Cristiano Ruiu.
Alla luce dei risultati del Lipsia, ha qualche rimpianto nell’aver perso l’opportunità di avere al Milan Rangnick, l’architetto di questo successo tedesco?
Il progetto Rangnick come avevo già detto un paio di mesi fa era affascinante e non lo dico oggi che la squadra che ha costruito lui ha portato a risultati clamorosi, come la semifinale di Champions. Mi chiedo: il modello Rangnick si può importare con la stessa efficacia anche in Italia e per di più al Milan? In Italia è riproponibile quel sistema con gli stessi risultati? La controprova non esiste e non ce l’avremo. La cosa più simile al Lipsia è l’Atalanta, ma Gasperini quanto tempo ci ha messo per arrivare al modello Atalanta? Una carriera. Mi chiedo: se Gasperini riproponesse lo stesso modello in Germania avrebbe successo? Chi può dirlo? Questo era l’anno peggiore per fare una rivoluzione. Per questa stagione era più giusta la scelta realistica che è stata compiuta con la conferma di Pioli e con tutto ciò che ne consegue.
Ibra rinnova senza problemi o c’è da preoccuparsi?
Appena ha scoperto che Pioli sarebbe stato allenatore anche dell’anno successivo aveva capito che sarebbe stato rinnovato automaticamente anche il suo contratto. La sua posizione contrattuale si è ribaltata anche per colpa della società che avrebbe dovuto prima rinnovare il suo contratto e poi quello di Pioli. È stato un autogol di Gazidis che ha dato a Ibra il coltello dalla parte del manico. Ora ti fa aspettare, ti fa penare e si fa pagare di più. La cosa che mi fa ridere di più della comunicazione del Milan è stata la gestione della vicenda Emil Roback . È chiaro che si è trattato del principio di accordo con Ibra. Dire che era un giocatore seguito da tempo da Moncada fa sorridere. Perché vergognarsi e nascondersi? Non ci vedo nulla di male nel prendere un giocatore di prospettiva che ti garantisce la possibilità di arrivare a Ibra. Gazidis non ha ancora capito come ci si muove in Italia.
Donnarumma rinnova?
Anche in questo caso è stato un errore non fargli rinnovare il contratto prima della riconferma di Pioli: Raiola sa che è fondamentale per Pioli e di conseguenza la richiesta sarà molto più alta. Nessuno ha dubbi che restino Ibra, Romagnoli e Donnarumma: il problema è capire quanto serva per farli restare.
Primo colpo in casa Milan?
Mi aspetto a sensazione uno come Chiesa. Secondo me ha le caratteristiche che sta cercando il Milan. Il colpo importante lo piazza, a maggior ragione se l’Inter dovesse vincere l’Europa League anche per una questione di immagine. Per dare una risposta forte. Sono sicuro che il colpo lo faranno. Commisso è un interlocutore che non può trattare con tantissimi, ma con il Milan può trattare. Il Milan non cerca un altro centravanti. Chiesa è il classico attaccante esterno, che può giocare anche di fianco a Ibra.
A centrocampo non serve un colpo di livello?
Qualche anno fa si potevano fare più colpi di spessore. Oggi ti puoi permettere un solo grande colpo e qualche rinforzo. A metacampo serve qualcosa di sicuro, anche per sostituire giocatori come Biglia e Bonaventura che andranno via.