CUGGIONO – Ubriaco al volante falcia e uccide due ciclisti: arrestato per omicidio stradale un operaio di 35 anni originario di Cuggiono. L’incidente è avvenuto lo scorso 15 dicembre a Verolanuova, in provincia di Brescia. Il cuggionese è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato plurimo e accompagnato in carcere.
Rifiutato dalla madre dai fratelli
Dopo l’udienza di convalida il difensore avrebbe potuto chiedere i domiciliari. Non ha potuto farlo, però, visto che il 35enne non può fornire un indirizzo certo. Avrebbe infatti problemi economici, con uno sfratto recente che lo avrebbe costretto a vivere in auto, e non sarebbe affatto gradito ai famigliari. La madre e i tre fratelli che risiedono a Cuggiono hanno tutti rifiutato di prenderlo in carico qualora il gip avesse attenuato la misura di custodia cautelare.
Ha detto di essere rimasto accecato dal sole
Interrogato dal gip il 35enne ha detto di non aver visto i due ciclisti che pedalavano in coppia, Francesco Bianchi, 70 anni, e Gianfranco Vicardi, 67, di Cremona entrambi morti sul colpo, perché accecato dal sole. A carico del cuggionese pesano però parecchie aggravanti: il fatto che avesse un tasso alcolemico di 1,80, ovvero di quasi quattro volte al massimo consentito dalle vigenti normative per chi è al volante, e che guidasse un’auto sprovvista di assicurazione e che non era stata sottoposta a revisione. Il 35enne, dopo l’impatto frontale con i due ciclisti, si è immediatamente fermato. Ha chiamato i soccorsi e, seguendo le indicazioni fornite dagli operatori del 112, ha praticato le manovre di primo soccorso a uno dei due ciclisti. Purtroppo non c’è stato nulla da fare per i due pensionati. Il cuggionese, rifiutato dalla famiglia, resta per il momento in carcere.