MAGNAGO – La cultura è in lutto a Magnago per la scomparsa, avvenuta nella sera di ieri, martedì 26 settembre, a Milano del professore Stefano Crespi (nella foto). Magnaghese, classe 1941, dopo gli studi nei seminari Crespi si era laureato in Lettere all’Università Cattolica di Milano, con una tesi in storia e critica del cinema.
Dal 1972 al 1976 è stato consigliere d’amministrazione del Piccolo Teatro della Città di Milano nella direzione di Giorgio Strehler. Ha collaborato con varie testate giornalistiche, dal Sole-24 Ore, di cui curava con Armando Torno le pagine della cultura, al Corriere della Sera al Corriere del Ticino della Svizzera italiana. Per la casa editrice Le Lettere ha diretto la collana Atelier.
Una vita tra arte e letteratura
Nell’orizzonte della cultura contemporanea, nei suoi vari contributi divisi tra arte e letteratura ha curato mostre a tema il volto, la malinconia, cieli, in figura, immagine femminile, atelier e mostre di artisti quali Franco Rognoni, Ernesto Treccani, Andrea Martinelli, Giovanni Cerri, Franco Francese, Enzo Maio, Renato Guttuso e molti altri. Amico di Alda Merini, fra le sue pubblicazioni ricordiamo un diario, Nel colore del tempo, uscito nel 1981 per le edizioni La Locusta di Vicenza.
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