SOMMA LOMBARDO – Un totale di 70mila euro. Questa la cifra stanziata dal Comune di Somma Lombardo per mettere in sicurezza l’ex scuola primaria Casolo Ginelli di Maddalena. «I lavori sono destinati a un’ala dell’edificio», spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Edoardo Piantanida Chiesa. «Gli interventi andranno a sistemare alcune criticità legate ai controsoffitti ed è prevista la sostituzione delle luci con i più efficienti Led». Una serie di operazioni che confermano «le nostre attenzioni sugli istituti, tenendo presente che un edificio scolastico in buone condizioni può sempre tornare utile». Come in questo caso. Infatti, l’approvazione del progetto arriva dopo il passaggio di testimone che la scorsa estate ha interessato le Casolo Ginelli. Gli ultimi bambini rimasti nella primaria si sono trasferiti negli altri plessi della città, troppo pochi per cominciare un percorso educativo a Maddalena. Ora le aule sono occupate dal Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti, secondo una convenzione sottoscritta tra il Comune e il Cpia di Gallarate. E che resterà in vigore per tutto l’anno scolastico.
Controsoffitti e Led
Il progetto, approvato dalla giunta guidata dal sindaco Stefano Bellaria, ha origine nel 2016. Nello specifico da una serie di «indagini diagnostiche finalizzate alla determinazione delle condizioni all’intradosso dei solai degli edifici», si legge nella relazione tecnica. «Furono eseguite verifiche sui sistemi di controsoffittatura e sulle apparecchiature ad essi vincolate o vincolate direttamente ai solai». Da lì, gli interventi che andranno a mettere in sicurezza la struttura. «Il progetto prevede la demolizione dei controsoffitti», per poi realizzarne uno nuovo «con pannelli in gesso». Non solo, fra le operazioni, è presente anche la realizzazione «di isolamento termico sovrastante le lastre».
Ma prima della demolizione, verranno sostituite le attuali luci con 36 Led, di cui «23 presenti nelle aule e nei corridoi e 13 nei servizi igienici».
La nuova “Casolo Ginelli”
Le classi della “Casolo Ginelli”, da quest’anno, sono occupate dagli adulti, tra cui tanti stranieri che investono nell’istruzione come primo passo per l’integrazione. E da ragazzi dai 15 anni in su, che non hanno concluso il primo ciclo di istruzione o che non possiedono l’attestato di conoscenza della lingua italiana livello A2. La nuova destinazione dell’ex scuola elementare di Maddalena è infatti proporre percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana e permettere a ragazze e ragazzi che hanno interrotto gli studi di terminare la scuola media.
Somma, scuola “Casolo Ginelli”: pochi bimbi, in aula entrano gli adulti