SOMMA LOMBARDO – Dieci anni dopo rispunta in un documento ufficiale l’ampliamento delle Milite Ignoto. Vecchio pallino dell’allora assessore di Forza Italia Gerardo Locurcio (oggi presidente del consiglio comunale con il centrosinistra), l’aumento degli spazi alla scuola primaria di Mezzana compare, a sorpresa, nel Documento unico di programmazione che la giunta porterà in consiglio comunale per l’approvazione a settembre.
L’ampliamento delle Milite Ignoto
Il progetto è stato inserito nel 2021, esattamente dieci anni dopo la decisione dell’allora maggioranza di centrodestra di non realizzarlo più. Ciò significa non soltanto che, al momento, appare come una dichiarazione d’intenti o poco più, ma che la sua attuazione dovrà per forza di cose passare al vaglio dell’appuntamento elettorale del 2020. Ecco dunque che l’ampliamento delle Milite Ignoto diventa la prima opera pubblica che il sindaco Stefano Bellaria inserirà nel programma elettorale del suo secondo mandato nell’ottica di una sua ricandidatura che, a oggi, appare decisamente scontata.
Il nuovo progetto
La cifra indicativa inserita nel Dup per realizzare l’intervento è pari a 600mila euro. L’obiettivo della giunta Bellaria (Pd, Somma al Centro, Somma civica e Sinistra) è costruire una struttura moderna a lato della scuola, nel terreno oggi adibito a orti urbani. Troveranno posto la nuova mensa, le aule speciali e un’ampia sala polivalente che, al di fuori degli orari scolastici, potrà diventare la sala civica che oggi il rione di Mezzana non ha e che, per una questione non soltanto di costi, non potrà avere riqualificando la ex chiesa di Sant’Antonino. Sarà anche l’occasione per creare nuovi parcheggi, in modo tale da eliminare i perenni ingorghi negli orari di entrata e uscita da scuola. Servirà – spiegano da Palazzo Viani Visconti – realizzare un progetto ex novo. Quello trovato nel cassetto dell’allora assessore Locurcio era infatti incentrato sulla realizzazione della nuova direzione didattica, che oggi non serve più.