Dossier neoprofessionisti, 23 volti nuovi per un ciclismo che cambia

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Cambia il ciclismo, in questi anni, cambiano anche le strade che portano al professionismo. Abitudini e tra­dizioni non sono più quel­le di un tempo, l’evoluzione di progetti e sistemi cambia gli scenari di un momento fondamentale nella carriera di ogni giovane corridore.

Cominciamo dai freddi numeri: sono 23 i neoprofessionisti italiani, decisamente di più rispetto alla passata stagione quando furono 18. Il motivo dell’aumento è facilmente riscontrabile: il salto di categoria del Team Cor­ra­tec, approdato quest’anno tra i Pro­Team, ha portato al passaggio ben cinque ragazzi, vale a dire Amella, Bal­daccini, Gandin, Masotto e Olivero – che militavano già nella formazione toscana.

JUNIORES D’ASSALTO. Il ciclismo che cambia offre nuove opportunità ai ra­gazzi che lasciano la categoria juniores: tanto in Italia quanto all’estero, le so­cietà dei professionisti vanno a pe­scare tra questi ragazzi, con l’obiettivo di crescersi in casa i campioni di domani. Nel nostro Paese, a parte qualche storica eccezione tipo Pozzato, ad adottare questa strategia è stata la  Green Project Bardiani CSF Faizané: lo scorso anno ha ingaggiato, non senza polemiche, Pellizzari e Pinarello, quest’anno chiama alla ribalta ben tre atleti: Lorenzo Conforti, Luca Paletti e Mat­teo Scalco. Andranno a far parte della pattuglia di Under 23 che il team reggiano sta facendo crescere sotto la gui­da tecnica di Mirko Rossato, offrendo loro la possibilità di partecipare alle corse internazionali riservate alla categoria e di fare al tempo stesso esperienze importanti tra i professionisti.

LARGO AI VIVAI. Quella di co­struirsi i talenti in casa, dicevamo, è una tendenza sempre più dilagante e la prova è da­ta dall’alto numero di atleti che approdano tra i prof provenendo dai vivai dei grandi team.  Di questo elenco fanno parte Marco Frigo che fa un passo avanti nella Israel Premier Tech, Gianmarco Ga­ro­foli in casa Astana Qazaqstan, Lorenzo Germani nella Groupama FDJ, Lo­ren­zo Milesi nel Team DSM, An­drea Pie­trobon e Davide Piganzoli nella Eolo Kometa, Nicolò Parisini nella Q36.5 (arriva dal Team Qhu­be­ka) e a loro si aggiunge anche Antonio Puppio che ha militato nella Israel Cy­cling Academy nell’ultima stagione e passa professionista con il neonato Team Q36.5.

LA STRADA TRADIZIONALE. Que­sto nuo­vo modo di pensare e di intendere il ciclismo ha evidentemente ridotto il numero di ragazzi che passano al professionismo provenendo dalle formazioni dilettantistiche italiane: è abbastanza sorprendente che ci sia una sola squadra – la Work Ser­vice – a portare due atleti tra i prof, peraltro due élite come Riccardo Lucca, che passa alla corte dei Re­verberi, e Samuele Zam­bel­li, che approda alla Corratec.
Dal nostro classico movimento dilettantistico arrivano Walter Calzoni (Gallina Ecotek Lucchini Colosio), Filippo Magli (Mastromarco Nibali), Mattia Petrucci (Colpack Ballan), Lo­renzo Quartucci (Hopplà Petroli Fi­renze) e Simone Raccani (Zalf Eu­ro­mo­­bil Désirée Fior).
È chiaro anche da questo dato come sia importante, per le nostre formazioni giovanili, proseguire sulla strada del cambiamento, aprirsi sempre di più verso il ciclismo internazionale e offrire così nuove opportunità ai loro atleti.

I PIU’ VITTORIOSI. Con storie completamente diverse, sono due i corridori che si affacciano alla nuova categoria con un bagaglio di sette successi in carniere nella stagione 2022: si tratta di Ric­car­do Lucca e Matteo Scalco. Il primo ha vinto tra i professionisti – una tap­pa della Adriatica Ionica Race – e si è im­posto in gare come il Giro del Veneto a tappe, il Giro del Piave e la Za­nica-Monte Po­ra. Scal­co, in­vece, ha vinto sette corse tra gli ju­niores – tra queste il Tro­feo Buf­foni e il Giro della Valdera a tappe -, è stato azzurro a mondiali ed europei e ha impreziosito la sua annata con la conquista dell’Oscar tuttoBICI quale miglior junior italiano della stagione.

TRICOLORI. Passano entrambi i campioni italiani Under 23: Lorenzo Germani, trionfatore su strada a Carnago, fa parte della pattuglia di giovani talenti della Groupama FDJ (in tutto sono otto i promossi dal vivaio francese), mentre Davide Piganzoli, campione italiano della cronometro, fa il salto con la Eolo Kometa.

STELLE. Siamo sinceri, il fenomeno non c’è o almeno non si è ancora palesato. Ma ci sono corridori di indubbio valore come Lorenzo Milesi – per lui due vittorie di tappa al Tryptique des Monts et Chateaux e quella ancora più prestigiosa nella nona tappa del Tour de l’Avenir, oltre al settimo posto europeo e al decimo mondiale sempre a cronometro – e Lorenzo Germani, che oltre al tricolore ha vinto anche la seconda tappa del Giro della Valle d’Aosta. Con loro i nomi più interessanti sono quelli di Walter Calzoni (secondo all’italiano in linea, a segno nella Freccia dei Vini, nella Bassano-Monte Grappa e in una tappa del Tour of Malopolska in Polonia), di Simone Raccani (per lui due vittorie e numerosi piazzamenti di prestigio, prima dello sfortunato stage con la Quick Step nel quale si è rotto il polso alla Vuelta a Burgos, compromettendo il finale di stagione) e di Gianmarco Garofoli, corridore di indubbio talento anche se reduce da una stagione davvero piena di sfortune.

I PIU’ GIOVANI. Già detto dei tre debuttanti classe 2004 che arrivano direttamente dalla categoria juniores, passano a vent’anni Garofoli, Germani, Milesi e quel Davide Piganzoli che sta crescendo alla scuola di Basso e Contador nella Eolo Kometa, ha impressionato sulle strade del Giro d’Italia Under 23 e promette davvero molto bene.

I PIU’ VECCHI. La palma del corridore più esperto spetta a Stefano Gandin, classe 1996, che compie il salto con il Team Corratec e porta in dote le tre vit­torie ottenute al Sibiu Tour e alla Vuelta a Venezuela. Dalla categoria élite approdano alla massima divisione anche Davide Baldaccini e Giulio Ma­sotto, anche loro alla Corratec, il già citato Lucca alla Green Project, An­drea Pietrobon alla Eolo, Antonio Puppio alla Q36.5 e Samuele Zambelli neoprof con la Corratec.

LE SQUADRE DI ARRIVO. In apertura abbiamo già analizzato il nuovo fe­nomeno riguardante le squadre di provenienza dei neoprofessionisti, chiudiamo il nostro viaggio parlando delle squadre che li hanno in­gaggiati. A far la parte del leone è il Team Corratec che presenta 7 ra­gaz­zi alla massima categoria, cinque dei quali facevamo già parte del team nel 2022. Sono sei i promossi della Green Project Bardiani CSF Faizané che alimenta il suo progetto giovani. Tre neoprof a te­sta per la Eolo Ko­meta e per la nuo­va Q36.5 che ha in Vincenzo Nibali il suo mentore, uno ciascuno per i WorldTeam Asta­na Qa­zaq­stan, Groupama FDJ e Team DSM, oltre alla Israel Pre­mierTech che di una formazione della massima categoria ha l’organico, la forza economica e il calendario.

I ventitre neoprofessionisti italiani

AMELLA Matteo – 26.10.2001 – Team Corratec – passista veloce
BALDACCINI Davide – 22.5.1998 – Team Corratec – passista scalatore
CALZONI Walter – 8.8.2001 – Team Q36.5 – completo
CONFORTI Lorenzo – 22.5.2004 – Green Project Bardiani CSF Faizané – passista veloce
FRIGO Marco – 2.3.2000 – Israel Premier Tech – passista scalatore
GANDIN Stefano – 28.3.1996 – Team Corratec – passista veloce
GAROFOLI Gianmarco – 6.10.2002 – Astana Qazaqstan – completo
GERMANI Lorenzo – 3.3.2002 – Groupama FDJ – completo
LUCCA Riccardo – 24.2.1997 – Green Project Bardiani CSF Faizané – passista scalatore
MAGLI Filippo – 29.4.1999 – Green Project Bardiani CSF Faizané – passista veloce
MASOTTO Giulio – 14.5.1999 – Team Corratec – passista
MILESI Lorenzo – 19.3.2002 – Team DSM – passista scalatore
OLIVERO Simone – 29.4.2001 – Team Corratec – passista
PALETTI Luca – 5.6.2004 – Green Project Bardiani CSF Faizané – passista veloce
PARISINI Nicolò    25.4.2000    Team Qhubeka    Team Q36.5    passista veloce
PETRUCCI Mattia – 11.4.2000 – Green Project Bardiani CSF Faizané – passista scalatore
PIETROBON Andrea – 11.3.1999 – Eolo Kometa – passista veloce
PIGANZOLI Davide – 8.7.2002 – Eolo Kometa – passista scalatore
PUPPIO Antonio – 28.4.1999 – Team Q36.5 – passista
QUARTUCCI Lorenzo – 5.4.1999 – Team Corratec – passista veloce
RACCANI Simone – 22.3.2001 – Eolo Kometa – passista scalatore
SCALCO Matteo – 25.6.2004 – Green Project Bardiani CSF Faizané – completo
ZAMBELLI Samuele – 2.4.1998 – Team Corratec – velocista

da tuttoBICI di gennaio

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