MALPENSA– Gioielli e oggetti di pregio contenuti in una valigia, sottratta da un dipendente di un parking attorno a Malpensa a Fabio Capello e signora. Un furto dal valore di 240mila euro per il noto allenatore di calcio, compiuto a giugno 2017 ma reso noto soltanto ora. Nei giorni scorsi, riporta l’edizione odierna del quotidiano La Prealpina, la procura di Busto Arsizio ha chiuso le indagini. Per quattro persone sarà chiesto il rinvio a giudizio.
Cartier e collane in platino in valigia
I fatti risalgono a sedici mesi fa. Capello, di ritorno dalla Germania, si fece venire a prendere in auto da un conoscente davanti al Terminal 1. Ed è proprio lì che, caricando i bagagli, se ne dimenticò uno sul marciapiede. Quando il mister se ne accorse chiamò immediatamente in aeroporto, ma ormai era troppo tardi. Lo recuperò pochi istanti dopo la sua partenza il dipendente di un parking che, insieme al suo titolare, lo aprì in azienda. Trovarono all’interno orologi e bracciali Cartier, gioielli in platino e diamanti, un anello di Bucellati, collane di perle, due IPhone, un Apple watch e persino un Buddha in corallo.
Le indagini
Capello, all’epoca dei fatti allenatore dello Jiangsu, sporse denuncia. Furono i carabinieri della compagnia di Gallarate, coordinati dal pm Nadia Calcaterra, a risalire ai responsabili, partendo dalle immagini di videosorveglianza dell’aeroporto. Nel fascicolo del magistrato sono finiti il dipendente del parking, il suo datore di lavoro e i due ricettatori a cui è stata rivenduta la merce sottratta.