MORIMONDO – Si rinnova a Morimondo la tradizione del Falò di Sant’Antonio. Domani, domenica 15 gennaio, appuntamento nel borgo per celebrare Sant’Antonio Abate con un grande fuoco (nella foto), di buon auspicio per l’anno che ha appena preso il via. Patrono dei contadini e degli animali domestici, in passato il santo veniva celebrato con grandi fuochi che simboleggiavano purificazione e luce: il falò aveva lo scopo di purificare il terreno dai raccolti della stagione passata e prepararlo a quella successiva.
Falò con distribuzione di dolci e vin brulé
La Lombardia è una delle regioni in cui più si festeggia Sant’Antonio: a Morimondo l’appuntamento sarà poco prima del tramonto, intorno alle ore 16.30; per l’occasione, gli organizzatori hanno previsto, come da tradizione, la distribuzione di vin brulé e dolci. Organizzata dalla locale Pro Loco, la festa vedrà fra gli ospiti dalle 9.00 sul piazzale dell’abbazia il Mec-Mercatino enogastronomico della Certosa con le sue eccellenze: in vetrina miele, dolci, formaggi, pasta fresca, salumi, frutta e verdura, vino, mele bio presidio Slow Food dal Piemonte con succo di mele, confetture e sidro.
Ingresso libero, per informazioni tel. associazione Arca di Noé, 347 7264448. In caso di maltempo la manifestazione sarà annullata.
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