TORINO – Napoli vince a sorpresa la Final Eight che si è disputata nella magnifica Inalpi Arena di Torino. Si conferma dunque la tradizione di una Coppa Italia terreno di caccia degli underdog. La Gevi degli ex varesini Giovanni De Nicolao, Markel Brown e Tariq Owens sorprende la favoritissima Olimpia Milano (77-72) e alza meritatamente il trofeo con il capitano De Nicolao.
La finale
La Gevi Napoli era arrivata a sorpresa in finale dopo aver eliminato prima i campioni uscenti della Germani Brescia (80-74) e poi la UNAHOTELS Reggio Emilia (87-78 ai supplementari). Più regolare il cammino della EA7 Emporio Armani Milano, che aveva regolato nettamente la Dolomiti Energia Trento (80-57) e la Umana Reyer Venezia (100-77). Una enorme soddisfazione per Gevi Napoli del presidente Grassi, vincente al gran ballo delle debuttanti (la società ha una storia recente generata dall’acquisizione del titolo sportivo di Legnano in A-2) sul parquet della Inalpi Arena nonostante la fatica di un tempo supplementare il giorno prima e le rotazioni sicuramente più corte rispetto a quelle di Milano.
Bob Morse nella Hall of Fame
Prima della finalissima è stato celebrato l’ingresso di Bob Morse nella Italia Basket Hall of Fame (foto e video di Benedetta Lodolini). L’ala dell’Ignis era accompagnata da alcuni compagni di squadra (Dino Meneghin, Massimo Lucarelli, Aldo Ossola, Mauro Salvaneschi, Ottorino Flaborea) e dall’ex coach Sandro Gamba e ha ricevuto il riconoscimento dal presidente federale Gianni Petrucci, dal presidente della LBA Umberto Gandini e dal ministro dello sport Andrea Abodi. Presente anche il presidente della Pallacanestro Varese Toto Bulgheroni. Un orgoglio che era stato ribadito dallo stesso Morse ai microfoni di Malpensa24, sottolineando di essere il primo americano (anzi, il primo straniero visto che Oscar Schmidt non è ancora stato ufficializzato dalla Fip) ad entrare nell’arca della gloria italiana.