Fiorente spaccio di cocaina stroncato dai Carabinieri nelle campagne di Albairate

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ALBAIRATE – Nella giornata di lunedì scorso, 18 marzo, nelle campagne di Albairate i Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso, supportati dal nucleo carabinieri cinofili di Casatenovo (Lecco), hanno tratto in arresto per spaccio di stupefacenti due cittadini extracomunitari originari del Maghreb, di 41 e 37 anni, uno dei quali con precedenti penali. Il provvedimento scaturisce da una serie prolungata di attività di osservazione condotta dai militari in borghese della sezione operativa di compagnia nell’area agricola confinante con le località “Rosio” e “Mischia”, caratterizzata dalla presenza a tratti di una fitta vegetazione e di campi adibiti alla coltivazione che hanno reso le operazioni più complesse.

Consegne in bicicletta: due arresti

I due malviventi, dopo aver raggiunto l’area agricola, si sono addentrati a piedi nella vegetazione per attendere le richieste degli acquirenti, che venivano raggiunti in un secondo momento dai due stranieri in sella a biciclette nel punto concordato, nei pressi di una stradina sterrata più facilmente accessibile dai consumatori.

L’attività di polizia giudiziaria ha consentito di accertare un fiorente mercato illegale con al centro numerose cessioni di cocaina, sostenuto da un rilevante flusso di acquirenti che erano soliti recarsi ad ogni ora del giorno nella località individuata dai militari per acquistare e consumare lo stupefacente.

Avanti con servizi mirati sul territorio

Nel corso dell’intervento, scattato dopo l’ennesima, documentata, cessione di droga ad alcuni acquirenti, gli uomini dell’Arma hanno trovato nella disponibilità dei due nordafricani arrestati un’ingente somma di denaro contante, 4.555 euro, ritenuta frutto della prolungata attività di spaccio. Condotti davanti all’autorità giudiziaria pavese che ha convalidato gli arresti, i due si sono visti disporre la misura cautelare in carcere in attesa dell’udienza in tribunale fissata per il 6 maggio.

L’attività di contrasto al diffuso fenomeno dello spaccio di stupefacenti nelle aree agricole proseguirà nei prossimi giorni anche in altri territori, con servizi mirati di natura preventiva e repressiva.

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