I candidati Fontana e Majorino: a Varese confronto a distanza davanti al fuoco

VARESE – Le fiamme del falò della Motta si divorano la pira di legna, ma non bruciano la distanza politica, ma anche fisica tra Attilio Fontana, governatore in carica e leader del centrodestra a caccia del bis in Regione e Pierfrancesco Majorino a capo del centrosinistra e (a sorpresa) a Varese per il falò.

Una stretta di mano e via

Una distanza che i due mantengono, mentre le fiamme salgono e la temperatura in piazza sale. Fontana e Majorino si osservano e finché è possibile si tengono a distanza. Poi però gli sguardi si incrociano, le mani (non possono fare altrimenti) si stringono e i due si scambiano una battuta fugace per poi andare ognuno per la propria strada. E forse potrebbe essere questo il massimo del confronto tra i candidati del centrodestra e del centrosinistra. Un faccia faccia fugace, obbligato più dalle circostanze e quasi invisibile perché la gente, questa sera (16 gennaio) è in piazza per tutt’altro motivo: la pira dei Monelli.

Confronto a distanza

A distanza l’uno dall’altro invece i due, Fontana e Majorino, parlano e si confrontano. Il presidente uscente Attilio Fontana interviene sul tema della sanità, rispondendo in questo caso alle parole dell’altra candidata Letizia Moratti.

Majorino chiede il “duello” a Fontana

«Mi spiace che Fontana non si renda mai disponibile: secondo me si perde un’occasione», dice invece il candidato del centrosinistra Pierfrancesco Majorino, che parla anche di sondaggi e della sfida a Fontana a casa sua, con i prossimi appuntamenti nel Varesotto.